Per la serie prove su strada di Allaguida.it, torniamo a parlare della Renault Scénic 2017. Abbiamo avuto modo infatti di metterla alla prova su un test durato qualche giorno, per saggiarne appieno le ottime qualità. Questa volta il motore preso in esame è il benzina 1.2 Tce da 131 cavalli, soluzione ideale per coloro che percorrono pochi chilometri all’anno e che non sfrutterebbero appieno quindi le caratteristiche dei propulsori a gasolio. Nel complesso la monovolume del Costruttore d’Oltralpe è più moderna, curata e rifinita con maggior cura rispetto al modello che ha sostituito. Rispetto a quest’ultima però, offre meno spazio a bordo, soprattutto nella parte posteriore dove lo spazio per ginocchia, piedi e testa degli occupanti più alti non è molto. Ma andiamo ora a scoprirla nel dettaglio.
Estetica e Design
Andiamo a guardarla dal punto di vista estetico. La Renault Scénic in questa ultima generazione non ha nulla in comune con le precedenti. Il frontale è inconfondibilmente allineato all’attuale family-feeling della Casa d’Oltralpe, grazie alla mascherina dominata dalla grande Losanga. Il marchio è collegato ai gruppi ottici full-LED tramite due eleganti strisce cromate. Le linee pulite del muso sono state ottenute grazie anche alla scelta di collocare la targa nella parte bassa del paraurti. Veramente grande il parabrezza che inizia quasi dalla metà delle ruote anteriori. Grazie al montante A diviso in due, la visuale dal posto di guida è tra le migliori del segmento. Nella fiancata si fanno notare i grandi cerchi in lega da 20 pollici di diametro che trovano posto nei passaurota muscolosi. La linea della fiancata che sale verso il tetto ricorda quella della Clio. Più tradizionale il disegno della coda, con il lunotto non tanto grande ed i fanali che concentrano lo sguardo verso il centro del portellone. Elegante la banda cromata sopra la targa.
Dimensioni e capacità di carico
Nonostante la quantità di spazio a bordo, le dimensioni di Renault Scénic sono compatte. La scheda tecnica infatti afferma che la lunghezza si ferma a 4 metri e 41 centimetri, la larghezza è invece pari ad 1 metro ed 87 ed infine l’altezza misura 1 metro e 65. Rispetto alla generazione che ha sostituito, il passo è aumentato di 3 centimetri arrivando quindi a 2 metri e 73.
Apriamo il bagagliaio. Con i sedili in posizione d’uso ora sono disponibili ben 572 litri (con il divanetto posteriore tutto in avanti), aumentabili a 1554 ribaltando gli schienali. Cresciuta di qualche centimetro rispetto a prima la soglia di carico (ora a 69 cm dal suolo), colpa anche dell’aumento dell’altezza minima da terra.
Interni
Dopo averla vista nel design della carrozzeria, negli ingombri e nello spazio dedicato ai bagagli, andiamo ora a scoprirla dentro. Aprendo la porta si viene accolti in un abitacolo davvero ben fatto, che però potrebbe essere più capiente (la vecchia offriva più spazio agli occupanti della seconda fila di sedili). Peccato lo spazio non sia molto, perché la comodità nei lunghi viaggi è davvero elevata e sembra di viaggiare in prima classe. Moderno il disegno della plancia, rivestita in pelle nelle versioni più ricche. La consolle centrale domina l’insieme e cattura l’attenzione grazie al grande schermo verticale del sistema di infotainment, dal quale si può comandare praticamente tutto: dalla radio al navigatore, dai sottomenù alla climatizzazione.
Il volante a tre razze è dotato di comodi comandi che consentono di configurare al meglio la grafica e le informazioni visualizzate sul quadro strumenti digitale. Altra chicca riservata al conducente la troviamo sulla sommità del cruscotto: l’head-up display. Tanti ed ampi i vani portaoggetti: quello davanti al passeggero è grande, realizzato con cura e pure refrigerato, peccato solo non abbia l’apertura rallentata.
I sedili anteriori dell’auto in prova erano riscaldabili e regolabili elettricamente, riservata a quello del guidatore la funzione massaggio. Le poltroncine singole posteriori scorrono di 14 centimetri, comodi i tavolini ripiegabili.
Sicurezza
Gli ingegneri Renault fin dalle prime fasi di sviluppo della nuova Scénic 2017 si sono concentrati molto sul fattore sicurezza per ottenere il miglior risultato possibile nei severi crash test EuroNCAP ed offrire quindi la massima protezione possibile in caso d’urto. Gli sforzi sono stati ripagati da un giudizio complessivo di cinque stelle, con il 90% di protezione per la protezione degli occupanti adulti ed un 82% per quella dei bambini (per i quali sono previsti attacchi isofix sul sedile anteriore destro e sui due laterali della seconda fila). Tali risultati sono stati ottenuti grazie all’ampio utilizzo di acciai altoresistenziali per il telaio, in comune con altre vetture Renault e Nissan. Inoltre i due airbag anteriori si gonfiano in base al peso degli occupanti, misurato mediante i sensori sulla seduta delle poltrone. Di serie il sistema di frenata automatica d’emergenza in città.
Dotazione di serie ed Allestimenti
Quattro gli allestimenti a listino per la monovolume francese: Life, Zen, Intens e Bose. Di serie per tutti i cerchi da 20 pollici (in acciaio per il base, in lega per gli altri), il volante in pelle, il climatizzatore (manuale per la Life, automatico bizona per le altre), il sistema di infotainment con schermo da 4.2 pollici, il freno a mano elettronico ed infine il sistema di frenata automatica d’emergenza. A questi accessori, lo Zen aggiunge i fendinebbia, le modanature cromate alla parte alta dei finestrini, il bracciolo fisso al tunnel centrale e l’Easy Access System. L’Intens aggiunge ulteriormente la tecnologia Multi-Sense, il sistema multimediale R-Link 2 con schermo touchscreen da 7 pollici e navigatore satellitare, la radio Arkamys, l’One-Touch System, il cassetto Easy-Life, il rivestimento in ecopelle e tessuto per i sedili, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, l’avviso di superamento del limite di velocità ed il Visio System.
Il superaccessoriato Bose, oggetto della nostra prova, si fregia dei gruppi ottici Full Led Pure Vision, dell’impianto audio Bose Sound System, del retrovisore interno elettrocromico, del sensore angolo morto posteriore, dei poggiatesta Grand Comfort, della telecamera di retromarcia e dei vetri oscurati.
Motorizzazioni
Il listino motorizzazioni della Renault Scenic 2017 vede due benzina e quattro unità a gasolio. Partendo dai primi, troviamo il 1.2 Tce declinato nelle potenze di 116 e 131 cavalli, quest’ultimo oggetto della nostra prova su strada. Il versante dei propulsori diesel vede il veterano 1.5 dCi nelle potenze di 95 e 110 cavalli, ed il recente 1.6 dCi nelle potenze di 131 e 160 cavalli.
Prova su strada
E’ giunto il momento di metterci alla guida della nostra nuova Renault Scenic 2017 per la prova su strada. Gli interni sono i classici del nuovo filone della casa francese, visti ad esempio su Talisman ed Espace. Svetta il touch screen centrale da 7 pollici in verticale con R-Link di ultima generazione, mentre davanti a noi compare l’head up display. Ci divertiamo con il multisense per cambiare i colori dell’ambiente interno, comando che modifica anche la modalità di guida della vettura che può passare da Eco a Sport. Ottimi i sedili, sembrano quasi delle poltrone, ne giova naturalmente il comfort di bordo. Accendiamo il motore e partiamo.
La Scenic si lascia guidare che è un piacere, precisa e divertente. La visibilità anteriore è ottima, grazie all’enorme parabrezza e dalla seduta alta. C’è tanto spazio a bordo della Scenic, gli interni sembrano ancora più ampi e luminosi grazie alle enorme vetrature. Il motore da il meglio di se sui 1500 giri, in ripresa e ad alti giri invece stenta un po’. I cerchi delle ruote, come detto, sono enormi e fanno si però che le asperità del terreno si sentano all’interno dell’abitacolo. Bene sterzo e frizione, cambio con corse un po’ troppo lunghe.
Si parcheggia molto bene, non tanto per la visibilità posteriore, non certo fantastica, ma grazie a sensori di parcheggio e telecamera posteriore. Assetto abbastanza duro, un po’ troppo fruscii aerodinamici a velocità autostradali. Consumi non certo eccellenti, siamo sui 12 km con un litro in ciclo extraurbano.
La vettura in fin dei conti convince e tanto: design spumeggiante, buona qualità degli interni e ottimo comfort di marcia. Prestazioni e consumi da rivedere.
Listino Prezzi
Benzina:
- Renault Scénic 1.2 TCe 115 cavalli Life 21.900 Euro
- Renault Scénic 1.2 TCe 131 cavalli Zen 24.800 Euro
- Renault Scénic 1.2 TCe 131 cavalli Intens 26.800 Euro
- Renault Scénic 1.2 TCe 131 cavalli Bose 28.500 Euro
Diesel:
- Renault Scénic 1.5 dCi 95 cavalli Life 23.600 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 95 cavalli Zen 24.800 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Zen 25.800 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Intens 27.800 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Bose 29.500 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Zen EDC 27.600 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Intens EDC 29.600 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 110 cavalli Bose EDC 31.300 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 130 cavalli Intens 29.050 Euro
- Renault Scénic 1.5 dCi 130 cavalli Bose 30.750 Euro
- Renault Scénic 1.6 dCi 160 cavalli Bose EDC 33.350 Euro
- Tag:
- Monovolume
Parole di Marco Dal Prà