Come ti reinvento il veicolo commerciale. Peugeot Traveler i-Lab nasce interpretando il Traveller nato dalla partnership con Citroen e Toyota, sul pianale EMP2 modificato, e si presenta con una configurazione interna totalmente rivisitata al Salone di Ginevra 2016. Lo fa in funzione altamente tecnologica, proponendosi come navetta business dotata di tutti i servizi più avanzati sul fronte della connettività e della realtà virtuale.
Le novità
Esteriormente si caratterizza per i fari Xenon e le luci diurne a led, i cerchi in lega e l’enorme stampa sui finestrini che assicura privacy e al tempo stesso lo identifica subito come un Traveller diverso dal solito. Il concept nasce sulla versione da 4 metri e 96 centimetri del Traveller, con un passo di 3 metri e 28 centimetri, a fronte di un’altezza di 1 metro e 90 e larghezza di 192 centimetri.
Le portiere laterali restano sì scorrevoli, ma guadagnano il sistema di apertura automatizzato, basta far scorrere il piede sotto al fondo e dei sensori sbloccano e aprono le porte.
Non appena si sale a bordo, l’integrazione dei dispositivi con il sistema di connettività di Peugeot Traveller i-Lab accoppia automaticamente smartphone e tablet, collegandoli alla rete WiFi del veicolo. L’ambiente è di assoluto pregio, la configurazione dei sedili propone quattro poltroncine singole disposte una di fronte all’altra, con un tavolo hi-tech in mezzo. Il tablet da 32″ è solo uno degli elementi firmati insieme a Samsung e poggia su una struttura ad arco, in legno e resina, orientabile, per di più con la possibilità di dividere lo schermo in due o quattro parti, offrendo un tablet per ogni seduta.
I materiali sono curati, Alcantara e pelle per i sedili, inserti in pelle e legno sulle portiere, accompagnati da una console installata sul tetto, tra le porzioni in vetro, con luci ambientali a led e diffusori del climatizzatore. Come stare in business class e con i comandi del clima integrati nell’arco in lego che fa da tunnel tra i sedili.
Continuando tra le caratteristiche hi-tech di Peugeot Traveller i-Lab, c’è spazio per il classico bluetooth e per l’avanzata ricarica induttiva, oltre a un raffinato navigatore 3D connesso in rete, che non solo pianifica il percorso in base al traffico ma anche sugli impegni registrati sul proprio dispositivo.
Con Samsung c’è anche la realtà virtuale
La partnership tra Peugeot e Samsung ha portato all’offerta della realtà virtuale con quattro Samsung Gear VR, strumenti attraverso i quali sperimentare servizi come la visione della propria stanza d’albergo una volta impostata la destinazione verso l’hotel sul navigatore. E’ veicolo che pensa ai viaggiatori internazionali ed è in grado di proporre servizi premium come il check-in e check-out da remoto, con tanto di ricezione sullo smartphone della chiave digitale per andare dritti in camera senza passare dalla reception, una volta in hotel. Chiaramente, tecnologie da interfacciare con le strutture che offrono tali plus.
Tornando con i piedi per terra, i-Lab offre un impianto audio Focal composto da 17 altoparlanti e 3 amplificatori, per una potenza di 1.300 watt. E’ “anche” un veicolo su quattro ruote e, come tale, non rinuncia ai sistemi di sicurezza classici: frenata d’emergenza, lettore della segnaletica stradale, rilevatore di stanchezza – attraverso telecamera e i parametri forniti dall’angolo di sterzo -, VisioPark, ovvero, una visuale posteriore a 180° grazie a un sistema di telecamere, che zooma sugli oggetti a rischio di impatto nelle operazioni di manovra in retromarcia.
Parole di FP