Parliamo delle novità auto Toyota al Salone di Ginevra. La kermesse svizzera ha aperto le sue porte così è stato possibile vedere quali sono i modelli di punta della gamma Toyota. Dalla sua il Costruttore giapponese è sbarcato in terra elvetica con tre nuovi modelli. Primo tra tutti ha attirato l’attenzione la nuova generazione del pick-up Toyota Hilux, bestseller in tutto il mondo per quanto riguarda il suo settore. Ottimo come pulmino trasporto passeggeri il nuovo Proace Verso ed i suoi 9 posti comodi.
Infine abbiamo visto la versione di serie del C-HR, un suv compatto derivato dai prototipi svelati negli scorsi mesi dal marchio del Sol Levante che proverà ad inserirsi in una fetta di mercato ancora inesplorata per Toyota.
Toyota Hilux
Sotto la pelle del nuovo Toyota Hilux vi saranno numerosi aggiornamenti al telaio, mentre il motore sarà un turbodiesel 2.4 D-4D abbinato ad una trazione integrale probabilmente con differenziali bloccabili per aiutare nell’uso estremo. L’abitacolo avrà alcuni dettagli in comune con il Rav-4 e sarà dotato di un nuovo sistema di infotainment.
Per il resto le finiture resteranno tutto sommato “essenziali” per mantenere le caratteristiche di veicolo “duro” da lavoro e pressoché indistruttibile.
Toyota Proace Verso
Il Proace Verso nasce grazie alla collaborazione col Gruppo PSA sulla stessa base del Peugeot Traveller e del Citroen SpaceTourer, rispetto ai quali si differenzierà solamente per alcuni dettagli. Tanti infatti i componenti condivisi, sia della meccanica che degli interni praticamente uguali.
Toyota CH-R
Il Salone di Ginevra 2016 è stato scelto da Toyota per la presentazione di un modello che sarà molto importante sul mercato europeo, il primo crossover-suv compatto del Costruttore giapponese. Il CH-R arriverà sul mercato entro i primi mesi del 2017 e sarà spinto da una propulsione ibrida con circa 200 cavalli di potenza complessiva.
Nel suo mirino principalmente vi sarà la Nissan Juke, simile per dimensioni e look aggressivo.
Dal quartier generale Toyota fanno sapere che il CH-R sarà emozionante da guidare grazie ad una buona distribuzione dei pesi, ad un baricentro basso nonostante l’altezza da terra ed al telaio rigido.
Parole di Marco Dal Prà