Volkswagen E-Up!: prova su strada della citycar elettrica, l’autonomia dichiarata è reale? [FOTO]

Volkswagen E-Up!: prova su strada della citycar elettrica, l'autonomia dichiarata è reale? [FOTO]

Volkswagen E-Up!: prova su strada della citycar elettrica, l’autonomia dichiarata è reale? [FOTO]

Tanto singolare quanto curiosa la nostra prova su strada questa volta. Ci siamo messi a bordo della Nuova Volkswagen E-Up!, la proposta elettrica del marchio tedesco in chiave citycar. Ne abbiamo testato l’autonomia, il comfort di marcia e tutte quelle peculiarità che magari rendono ancora scettici riguardo l’acquisto di una vettura a zero emissioni.
Il motore si presenta con una potenza di 82 cavalli che si traducono in 60 kWp, un buon investimento per chi la vuole adoperare solamente per il tragitto casa-lavoro e lavoro-casa senza consumare carburante e quindi inquinare nell’ambiente.
Vediamo ora com’è andata la nostra prova e se i dati dichiarati da Volkswagen per questa E-Up! rispecchiano la realtà di un utilizzo nel misto.

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

Dimensioni e capacità di carico

Dimensioni Volkswagen e up

Rispetto alle “normali” versioni con motorizzazioni a benzina e bifuel benzina e Metano, la Volkswagen E-Up! non cambia le carte in tavola in termini di dimensioni. Rimangono infatti inalterate a tre metri e 54 centimetri di lunghezza, per una larghezza di un metro e 64 centimetri ed un’altezza pari ad un metro e 49.

Massimo carico della E Up

Ridotto di poco rispetto alle varianti a benzina il bagagliaio che ospita bagagli per 250 litri viaggiando nella normale configurazione quattro posti, mentre abbattendo gli schienali si arriva a 923 litri di massima capacità di carico.

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

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Motore, autonomia e prestazioni

Motore della E Up

Come dicevamo il propulsore in questione è un motore elettrico supportato da un pacco batterie agli ioni di litio con una capacità di 18,7 kWh, sufficienti per garantire un’autonomia massima di 159 chilometri (secondo quanto dichiara la Casa madre). La potenza complessiva è di 82 cavalli, 60 kWp che si traducono in una potenza continua di 40 kWp, ossia circa 55 cavalli con un elevato valore di coppia – caratteristica di tutte le vetture elettriche – attorno ai 210 Nm e non delude infatti in fase di partenza, anche perché lo scatto da 0 a 100 km/h lo copre in 12,4 secondi e raggiunge un picco di velocità massima di 130 chilometri orari.
L’autonomia è garantita a 159 chilometri, certo è che bisogna considerare un viaggio senza climatizzatore acceso, bisogna privarsi della radio, sperare nei pochissimi rallentamenti e viaggiare in modalità Eco+ con prestazioni ridotte, e non di poco.

Nel momento in cui l’autonomia della E-Up! si esaurisce bisogna tener conto che ci vogliono all’incirca 9 ore per una ricarica completa e si può tranquillamente allacciare la spina in dotazione ad una normale presa di corrente di casa. Nel caso in cui, invece, si voglia una ricarica parziale, in appena mezz’ora si raggiunge una carica dell’80%.

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

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La prova su strada

interni della e up

Il nostro test drive a bordo di Volkswagen E-Up! si svolge nei pressi di Verona. Saliamo a bordo e veniamo accolti dal tipico ambiente che troviamo in tutte le Up! in listino, certo c’è da dire che qui la dotazione di serie non manca perché sono previsti anche i sedili riscaldabili, i sensori di parcheggio posteriori, il cruise control e l’airbag del passeggero disattivabile: elementi che non troviamo in tutte le Up!. L’equipaggiamento poi prosegue con gli airbag anteriori per fianchi e testa, attacchi isofix, controllo dell’antiarretramento in fase di salita, poggiatesta posteriori, radio con lettore CD, mp3 e presa Aux, sedile posteriore frazionato, volante regolabile in altezza, retrovisori elettrici riscaldabili, sedile del conducente regolabile in altezza, navigatore satellitare, vetri posteriori privacy e sistema di vivavoce Bluetooth: insomma, non manca proprio nulla per esser una citycar.

Test drive Volkwagen e up

Partiamo, leggendo che il computer di bordo ci ricorda che l’autonomia totale è di 159 chilometri totali. La partenza la facciamo in modalità Normal, quindi con prestazioni regolari senza rinunciare al riscaldamento né alla radio ed ecco che drasticamente dopo qualche chilometro l’autonomia scende a 130 chilometri. Proseguiamo nel pieno silenzio del propulsore elettrico che “si fa sentire” solamente nel momento in cui premiamo a fondo sull’acceleratore con passaggi di marcia assenti dato che il cambio non esiste nelle vetture di questa categoria.
Il comfort di marcia è buono e le asperità del fondo stradale vengono assorbite davvero bene dalla citycar tedesca che non fatica ad affrontare salite e tutti gli inconvenienti del traffico cittadino. Proviamo la modalità Eco, questa inizia a penalizzare le prestazioni in quanto in ripresa la E-Up! è più parca, logicamente consuma più energia se si pretende accelerazione: una guida tranquilla è la cosa migliore una volta pigiato quel tasto.
Ci avanza l’ultima modalità, quella chiamata Eco+. La proviamo ma…no, era sicuramente meglio viaggiare in “Eco” poiché, specialmente in inverno, non fa certo piacere che sia la vettura a privarci del riscaldamento, della radio e dei sedili riscaldabili nel caso in cui ne avessimo il piacere di usufruirne. Forse va bene viaggiare in Eco+ nel momento in cui abbiamo poca autonomia e dobbiamo arrivare a destinazione per ricaricare la E-Up!, ma sicuramente per compiere un tragitto come un’auto a benzina o diesel facciamolo in Normal considerando il fatto che non abbiamo sicuramente a disposizione i 159 chilometri di autonomia ma… parecchi meno.

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

Rivali e prezzo di listino

La Volkswagen E-Up! è una vettura che ben si colloca nel suo segmento di mercato, cioè quello delle piccole elettriche e dà filo da torcere a Citroen C-Zero con le “sorelle” Peugeot iOn e Mitsubishi iMiEV e Renault Zoe con un prezzo di 27.150 Euro, troppi, lo sappiamo bene ormai ma questa è la cifra media per le elettriche al giorno d’oggi considerando il fatto che nell’equipaggiamento non fanno mancare nulla.

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

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Pro e Contro

PRO:

ABITABILITA’. Rispetto alle Up! in listino, ossia quelle con motore a benzina e quelle a Metano, la variante elettrica non sacrifica l’abitabilità in quanto il pacco batterie è sotto al sedile posteriore.

CAPACITA’ DI CARICO. Anche questo un punto sicuramente a favore della citycar di Vw. Ottima la soluzione di far alloggiare il pacco batterie sotto al divanetto posteriore per non portare via spazio al bagagliaio.

DOTAZIONE DI SERIE. Non manca proprio nulla nella E-Up!, offre tutti i comfort che quasi nemmeno vetture di categoria più alta propongono. Che poi si possano utilizzare tutte allo stesso momento è un altro discorso… ma ci sono.

CONTRO:

PREZZO. E’ il punto debole di tutte le auto elettriche. Spendere ben 27.150 Euro per una Up! elettrica è forse esagerato per quanto l’allestimento sia il top di gamma, è sicuramente un investimento non indifferente.

AUTONOMIA. Stando all’autonomia dichiarata c’è da crederci ben poco. Abbiamo percorso chilometri in tutte e tre le modalità di guida ma per stare almeno attorno ai 159 chilometri dichiarati da Volkswagen bisogna sacrificarsi un po’.

INTERNI. La dotazione, come abbiamo visto, non delude ma si poteva lavorare meglio nell’adozione di materiali morbidi al tatto, rinunciare alla troppa plastica presente e rivestirla con qualche dettaglio più ergonomico.

Volkswagen Up!

MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA AGOSTO 2016

Parole di Simone Babetto

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