A differenza di quanto possa far immaginare il nome, identico ad una moto ormai fuori listino da qualche anno, la nuova Yamaha MT-03 2016 che vedremo ad EICMA 2015 sarà un modello completamente nuovo e che non avrà nulla in comune con la sua “omonima”. Cilindrata minore innanzitutto, per ovviare ai costi di gestione e per puntare direttamente ai diciottenni.
Nuovo motore
La nuova Yamaha MT-03, a differenza della generazione ormai fuori listino che vedeva attaccato al telaio un motore da 600cc, sarà equipaggiata con un nettamente più piccolo propulsore bicilindrico da 321cc. L’idea è quella di abbattere di netto i costi di gestione, soprattutto quelli assicurativi, oltre che di offrire un’ottima alternativa a tutti i diciottenni che con la patente A2, magari, si affacciano per la prima volta al mondo delle moto. La potenza massima erogabile è di 41 cavalli a 10.750 giri, quindi ampiamento sotto i limiti imposti dalle norme del Codice della Strada, ma è anche il peso di 165 kg a renderla decisamente poco impegnativa.
La ciclistica
La base di partenza è quella della più sportiva R3, alle quale sono ovviamente state tolte le carene per mostrare a tutti i muscoli. L’altezza da terra della sella si ferma a quota 780 mm, dato confortante anche per i motociclisti più bassi poichè permette di arrivare a poggiare facilmente i piedi a terra, mentre sul piano della ciclistica la MT-03 2016 è dotata di disco freno singolo anteriore da 298mm e disco singolo posteriore da 220 mm, con sistema ABS di serie. Il telaio sarà in acciaio con schema a diamante.
Parole di Claudio Anniciello