Rinnovo patente: costo, documenti necessari e visita medica, la guida completa

Il rinnovo patente, con tutte le informazioni annesse relative a costo, visita medica e cosa fare nel caso sia scaduta, è da tenere molto ben presente da parte di ogni automobilista.

Il rinnovo della licenza di guida è un obbligo per tutti gli automobilisti ed è fondamentale per verificare la persistenza dei requisiti fisici e psichici idonei alla guida.

Generalmente ogni automobilista pensa quasi esclusivamente al costo rinnovo patente, ma ci sono tanti altri aspetti da considerare, che cercheremo di riepilogare all’interno di questo articolo.

Ad esempio ogni quanto bisogna rinnovare la patente scaduta? Da chi possiamo rivolgerci per il rinnovo della patente? La procedura è uguale per tutti i tipi di patente? Tutte domande lecite, che ovviamente non mettono in secondo piano il discorso del costo rinnovo patente.

Se invece avete bisogno di effettuare una revisione della patente di guida la procedura sarà differente in quanto sarà necessario sostenere un’esame di guida vero e proprio.

Rinnovo patente B: costo totale dell’operazione

Per il rinnovo della patente in scadenza o già scaduta, occorre seguire alcuni passaggi e non c’è bisogno di effettuare nessun tipo di esame per la patente.

Di base ci sono sempre dei costi fissi, che coincidono con il pagamento di due bollettini postali (i moduli sono presenti in qualsiasi ufficio postale):

  • 1° bollettino: eseguire un versamento di € 10,20 sul Conto Corrente Postale n. 9001, intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri (la Motorizzazione Civile);
  • 2° bollettino: eseguire un versamento di € 16,00 sul Conto Corrente n. 4028, come pagamento della relativa imposta di bollo;
occhiali e foglio oculistico
Foto di Shutterstock | Makistock

Il secondo step consiste nel sottoporsi alla visita medica presso una delle unità sanitarie indicate dal Codice della Strada. In questa visita medica si faranno verifiche soprattutto alla vista.

Ci sono dei requisiti minimi di vista per poter superare la visita medica e quindi guidare: per la patente A e B viene richiesta una vista di 10/10, raggiungibile anche con occhiali/lenti a contatto, e l’occhio che vede di meno non deve scendere sotto i 2/10. Inoltre non ci deve essere tra i due occhi una differenza superiore alle tre diottrie.

Che documenti dobbiamo portarci alla visita medica per rinnovare la patente? Ecco cosa occorre:

  • La patente di guida in nostro possesso;
  • Un documento di identità (carta d’identità o passaporto);
  • La tessera sanitaria;
  • Due fototessere uguali;
  • Le ricevute di versamento dei due bollettini (quelli da 10,20 euro e 16,00 euro);
  • Opzionale: occhiali da vista nel caso ne facciate uso e autocertificazioni per eventuali patologie.

Dove possiamo fare la visita medica per il rinnovo della patente, scaduta e non? In uno dei seguenti posti:

  • Medici delle ASL
  • Medici del Ministero della Salute
  • Medici della Polizia di Stato
  • Medici dei Vigili del Fuoco
  • Medici militari
  • Medici delle Ferrovie dello Stato
  • Medici del Ministero del Lavoro

Il costo totale della visita medica per il rinnovo patente B varia da regione a regione, ma si aggira attorno ai 30-60 euro.

Se la visita restituisce esito positivo, riceveremo un certificato provvisorio che ci autorizza alla guida (durata 60 giorni). Nel frattempo ci arriverà per posta la nuova patente di guida, con spedizione assicurata al costo di 6,80 euro.

Rivolgersi ad un’agenzia per il rinnovo: ecco i costi

Nel caso ci si rivolga a un’agenzia di pratiche automobilistiche, si dovranno sostenere i relativi costi aggiuntivi. Ma di conseguenza tutta la procedura sarà più immediata e semplice.

Gli automobilisti, comunque, possono sempre rivolgersi ad una delegazione ACI, con cui stabilire il giorno e l’ora della visita medica e di tutte le altre incombenze burocratiche.

Con una piccola spesa in più, si è sicuri di non tralasciare niente. Per esempio, servendosi di una sede locale dell’ACI, si viene contattati telefonicamente anche per un appuntamento col medico, in sede.

Dopo che la visita medica ha avuto un esito positivo, anche in questo caso, viene rilasciato un certificato che dev’essere portato con sé, insieme alla patente di guida, che permette di guidare in Italia, ma non all’estero. In quel caso, infatti, occorre chiedere alla delegazione ACI quali documenti sono necessari.

Andando all’ACI il costo rinnovo patente B si aggira, in totale, tra gli 80 ed i 120 euro, tutto incluso.

Un’alternativa molto comoda è di rivolgersi ad una delle autoscuole autorizzate al rinnovo della patente di guida. Sono presenti in modo capillare sul territorio e vi permetteranno di prenotare comodamente la visita medica (tutti i giorni, domeniche escluse).

In questo caso dovete solo portarvi con voi 3 fototessere (costo circa 5 euro), mentre a tutto il resto penseranno loro.

Andando alla scuola guida il costo rinnovo patente si aggira, in totale, tra i 100 ed i 130 euro, tutto incluso.

Un’ulteriore alternativa può essere quella di rivolgersi all’ASL. In questo caso dobbiamo effettuare noi i pagamenti dei bollettini di cui abbiamo parlato in precedenza, mentre all’ASL possiamo effettuare la visita medica. Il costo della sola visita medica è di circa 20-50 euro, a seconda delle regioni.

Il costo rinnovo patente all’ASL, in totale, può essere superiore agli 80 euro ed arrivare ad un massimo di 100/110 euro.

La Motorizzazione Civile ha una lista di medici autorizzati per le visite mediche del rinnovo patente. In teoria, quindi, il rinnovo non si effettua letteralmente presso la Motorizzazione, ma si devono effettuare i pagamenti dei bollettini e successivamente la visita presso un medico indicato da loro. Il costo è analogo a quello citato all’ASL.

A questo punto dovrebbe essere piuttosto chiaro il rinnovo patente 2022 che costo comporti in totale.

Patente scaduta: ogni quanto rinnovarla

Ogni quanti anni il c’è da fare il rinnovo patente scaduta? Bisogna evidenziare fin da subito che ci sono delle distinzioni in base al tipo di patente e all’età del conducente.

Patente A e patente B, certamente le più diffuse, hanno una validità di 10 anni fino al compimento dal cinquantesimo anno.

Dai 50 ai 70 anni di età le due patenti principali sono soggette a rinnovo ogni 5 anni, mentre dai 70 agli 80 anni di età il rinnovo è previsto ogni 3 anni. Per chi supera gli 80 anni, invece, è soggetto a rinnovo ogni 2 anni.

Per tutte le altre patenti, che solitamente sono utilizzate in ambito lavorativo, hanno tempi più ristretti: C e D si rinnovano ogni 5 anni fino a, rispettivamente, 65 e 60 anni di età, successivamente la C può essere rinnovata ogni 2 anni, mentre la D ogni anno.

Per maggiore chiarezza, trovate tutti i dettagli nella tabella qui sotto.

Tenete presente che, al rinnovo, la patente sarà poi valida fino al giorno del vostro compleanno.

Alcune ulteriori precisazioni riguardano il fatto che la patente E segue la stessa validità della patente a cui è associata: BE, CE, … .

Il rinnovo patente per i disabili, diabetici, epilettici e per le apnee notturne

Ci sono alcune categorie di conducenti che per motivi di salute o disabilità sono tenuti a rispettare regole più severe.

I diabetici devono sottoporsi a visita medica per valutare il livello di acuità visiva ed effettuare un controllo glicemico (tramite emoglobina glicata). In seguito alla visita medica verrà rilasciata una valutazione finale in base alla quale la patente potrà essere rinnovata fino alla naturale scadenza, per 3 anni o per periodi di tempo anche inferiori (6 mesi).

Per chi soffre di epilessia il rinnovo della patente è previsto ogni 2 anni, a seguito di una visita neurologica. Se nell’arco di 10 anni non si sono verificate crisi epilettiche, il conducente viene riconosciuto guarito e non è più tenuto alla revisione biennale.

Un’ulteriore precisazione riguarda gli automobilisti affetti da disturbi del sonno gravi a causa delle cosiddette apnee notturne (OSAS). Per loro ci potrebbero essere problemi in fase di rinnovo della patente, dato che sono soggetti ad elevato rischio di incidenti per colpo di sonno.

Patente scaduta: le sanzioni

A quali multe vado incontro se giro con patente scaduta? Sappiate che le sanzioni vanno da un minimo di € 159,00 ad un massimo di € 644,00 euro e il ritiro immediato della patente scaduta.

L’automobilista avrà a disposizione 10 giorni per effettuare il rinnovo della patente e una volta fatto ciò potrà recuperare il documento di guida scaduto presso il comando di Polizia.

Se siete di quelli fissati con il controllo dei punti patente, sappiate che non sono previste decurtazioni in questo caso.

Basta al tagliando adesivo

Una delle novità introdotte nel 2013 riguarda l’abolizione del tagliando adesivo di rinnovo patente.

Adesso, una volta effettuata la visita medica e rilasciato l’attestato di idoneità, valido per 60 giorni in sostituzione della patente già scaduta, il Ministero provvederà a stampare una nuova tessera con una nuova foto e recapitarla direttamente a casa dell’automobilista. Si dovranno pagare circa 7 euro alla consegna per le spese postali.

Per quanti abbiano rinnovato la patente prima del dicembre 2013, si possono ricevere informazioni sullo stato della pratica e il rilascio del tagliando chiamando il Numero Verde della Motorizzazione Civile: 800.232.323.

Rinnovo patente per chi abita all’estero

E se uno vive all’estero come fa a rinnovare la patente italiana scaduta? La circolare n. 30/99 del Ministero dei Trasporti dice che un individuo, titolare di patente italiana, che si trasferisce all’estero ma sempre in un paese dell’Unione Europea, può rinnovare la patente solo da un’autorità dello Stato in cui ha sede la nuova residenza, quindi in uno degli uffici consolari consigliato dal Ministero degli Esteri.

Se invece uno soggiorna fuori dall’Europa ed è regolarmente iscritto all’AIRE, il rinnovo patente scaduta viene effettuato dalle autorità diplomatico-consolari.

La patente però non deve essere scaduta da più di 3 anni e non deve essere stata mai revocata, neanche in seguito ad una controversia con una patente estera.

Per avere maggiori delucidazioni è meglio consultare il sito della Farnesina nella sezione relativa alla rete diplomatica, successivamente andare sulla mappa con le ambasciate e i consolati più vicini a voi e cliccare il relativo sito in italiano. Poi dopo andare nella sezione patente di guida, rinnovo e capire il da farsi.

Rinnovo patente disabili

Se invece avete bisogno di scoprire come rinnovare una patente speciale scaduta, che sia di categoria A, B, C, D, con veicolo adattato nei comandi in base al tipo di disabilità motoria, bisogna prima di tutto andare a sottoporsi a visita medica da commissione locale, che valuterà l’idoneità dell’individuo.

La patente speciale scaduta è rinnovata se la commissione medica rilascia certificato medico. In questo caso il conducente entro 4 mesi riceverà a casa un tagliandino con il rinnovo da applicare sulla patente.

Ogni quanto avviene rinnovo patente speciale? In genere ogni 5 anni, ma è facoltà del medico poter ridurre questo periodo a seconda di patologie o altri problemi del titolare della patente.

Rinnovo patente: cambio residenza

Cosa fare in caso di cambio di residenza? Se un tempo bisognava andare in comunque e farsi fare il tagliandino da applicare alla patente, ora non più.

Quando si fa cambio di residenza presso gli uffici comunali, il Comune provvederà ad inviare il modulo e i dati alla Motorizzazione che aggiornerà gli archivi.

Per cui nessun talloncino né nuova patente, come succedeva in passato, il nuovo indirizzo sarà semplicemente aggiornato al rinnovo della patente.

Impostazioni privacy