Viaggiare sulle autostrade italiane può essere costoso. Fortunatamente fare qualcosa per risparmiare è possibile.
L’autostrada è una comodità irrinunciabile. Taglia i tempi di percorrenza ma sfortunatamente prevede anche dei costi di pedaggio. Si può fare qualcosa per ridurli? È quello che vi racconteremo in questo articolo.
Le strategie sono molte. Forse non consentono tagli radicali ma certamente consentono di ottimizzare i costi e di ottenere un consistente risparmio alla fine dell’anno, specie se viaggiamo spesso.
Qualche idea per ridurre il pedaggio senza rinunciare all’autostrada
Il costo del pedaggio è spesso considerato una spesa fissa e incomprimibile. Al punto tale da poter stabilire già prima di mettersi in viaggio quanto si dovrà pagare.
Stabilire l’importo a priori è molto semplice: basta infatti moltiplicare la tariffa unitaria relativa alla classe del veicolo per i chilometri percorsi. In quest’ultimo caso, però, oltre alla distanza tra un casello e l’altro sarà necessario tenere presenti i delle bretelle di adduzioni e dei tratti autostradali liberi prima e dopo il casello che sono stati costruiti e gestiti dalla concessionaria.
A questo si devono poi aggiungere l’IVA al 22% e l’arrotondamento. Quest’ultimo è per difetto se la cifra è inferiore ai 5 centesimi di euro, mentre diventa per eccesso se è superiore.
Il Telepass è nostro amico
Almeno apparentemente si potrebbe pensare di poter fare davvero poco per ridurre le spese previste per il pedaggio. La tariffa unitaria, invece, dipende da diversi elementi, quali il numero degli assi, le caratteristiche dei tratti autostradali percorsi (pianura o montagna), la sagoma del veicolo (ovvero, l’altezza del veicolo sulla perpendicolare dell’asse anteriore) e la società concessionaria che gestisce la tratta su cui si sta viaggiando.
Fortunatamente è possibile risparmiare puntando su un abbonamento alle due società che forniscono un servizio ad hoc, la storica Telepass e Unipol Move, che ha da pcoo fatto il suo ingresso sul mercato. Oltre a garantire un costo ridotto, in entrambi i casi non ci si deve fermare dal casellante per dare i soldi, a meno che non ci siano code in quel momento. In genere si riesce a spendere anche il 30% in meno. Questa può quindi essere una soluzione da tenere presente anche per chi viaggia poche volte al mese.
In alternativa, si possono sfruttare app come My Way – Autostrade per l’Italia o viaMichelin, che permettono di stabilire in anticipo quale sia il percorso migliore effettuando un’analisi dei costi da sostenere.
