Colore auto, il bianco potrebbe perdere il suo primato

Nei prossimi anni il bianco, che occupa il 39% delle preferenze mondiali per quel che riguarda il colore delle auto, potrebbe perdere il suo primato.

Colore auto, i grandi classici cominciano a cedere

Infatti i nuovi acquirenti di vetture stanno mostrando una diversa propensione nei confronti della tavolozza colori, tanto che le tonalità da sempre più diffuse, che magari potrebbero essere considerate anche banali e monotone (come ad esempio il bianco, il grigio, il nero e l’argento in tutte le sue sfumature) hanno cominciato a mostrare già i primi segni di cedimento commerciale.

Colore auto, il calo dipende dai gusti diversi delle nuove generazioni

Un fenomeno che può essere anche giustificato dal diverso approccio al mondo delle nuove generazioni, che hanno fatto dei social lo strumento attraverso il quale raccontare la propria visione, il proprio carattere e le proprie emozioni.

Se è vero che gli occhi sono lo specchio dell’anima, non bisogna dimenticare che anche la nostra auto racconta molte cose di noi. Infatti bisogna essere ben coscienti che “il colore di un’auto può dire molto sul suo proprietario”. Ne è ben consapevole Myung-Eun Lee, designer responsabile di Nissan Global Color, coinvolta in prima persona nelle tante (e innovative) proposte che sono arrivate durante gli ultimi tempi, proprio a livello di colore della carrozzeria, dalla casa nipponica.

Dopo essere entrata in Nissan nel 2012, Myung-Eun Lee gestisce e progetta il colore degli esterni e degli interni delle auto. È stata sua la scelta di proporre il modello Kicks e-Power nelle sgargianti tonalità Sunlight Yellow e Night Blue.

La prima per “donare un’energia brillante e vivida proprio come il sole” come ha detto di recente in un’intervista. La seconda invece per offrire “la bellissima profondità del cielo notturno con l’aggiunta di in effetto perlaceo visibile da varie angolazioni, che ricorda le stelle nel cielo”.

Gli acquirenti si divertono a scegliere tinte più originali

Parlando poi dei nuovi trend che riguardano i colori delle auto, Myung-Eun Lee ha sottolineato che “sempre più persone si divertono a scegliere tinte originali per il proprio veicolo e sono più aperte a nuove tonalità”. Soprattutto le generazioni più giovani che “sono più audaci, questo perché un’auto è qualcosa che può riflettere una persona ogni giorno e ovunque vada. Non si tratta di mettersi in mostra, ma di essere individuali e di farsi ricordare”.

Myung-Eun Lee ha poi ricordato che “l’opzione bicolore offre ai proprietari la possibilità di personalizzare il veicolo secondo i propri gusti, con ancora più varianti”. E ha evidenziato come, anche dal punto di vista dello stile, un colore del tetto più scuro “può conferire all’auto proporzioni più accattivanti, cosa che le persone adorano”.

Infine ha azzardato anche una previsione sulle tinte che andranno di più nel futuro: “Nei prossimi cinque anni, il colore in rame, come abbiamo scelto per Nissan Ariya diventerà popolare. E in generale lo saranno tinte più accese”.

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