Dimentica la sua Rolls-Royce in un parcheggio per 25 anni: protagonista la star di Harry Potter

E’ incredibile come i milionari siano in grado di perdere controllo dei propri averi. La storia riguarda una nota star di Harry Potter.

Chi ha guardato almeno una volta un film sulle avventure del maghetto più famoso del mondo, sarà rimasto affascinato dall’interpretazione dell’attore che impersonifica Albus Silente. Harris nacque il 1° ottobre 1930 a Overdale, in Inghilterra ed era il quinto di una famiglia di otto figli. Esordì nei cinema nel 1959 nel film Vivo e vegeto e interpretò il ruolo principale in The Ginger Man nel West End nello stesso anno. Nel suo secondo film, ebbe un piccolo ruolo come volontario dell’IRA in Stretta di mano al diavolo (1959), al fianco di James Cagney.

Dimentica la sua Rolls-Royce in un parcheggio per 25 anni: protagonista la star di Harry Potter
Rolls-Royce e Harry Potter (ANSA) – Allaguida.it

Harris è stato protagonista in due film che hanno conquistato l’Oscar per il miglior film: prima come il pistolero “English Bob” nel western revisionista Gli spietati (1992); poi come l’imperatore romano Marco Aurelio ne Il gladiatore (2000) di Ridley Scott. E’ stato anche il preside della scuola di Hogwarts nel primo film della saga di Harry Potter. E’ morto nel 2002 dopo aver ricoperto ruoli spettacolari.

La Rolls-Royce lasciata in un parcheggio

La vettura inglese è finita in un parcheggio di Manhattan, dove è stata dimenticata mentre la vita del suo proprietario faceva parlare di sé. La Phantom V è stata un’auto iconica, accumulando una somma stimata tra i 92.000 e i 543.000 dollari. Solo una fotografia spinse Harris, ormai più anziano e riflessivo, a ricordare dove avesse lasciata la vettura.

Dimentica la sua Rolls-Royce in un parcheggio per 25 anni: protagonista la star di Harry Potter
Richard Harris (ANSA) – Allaguida.it

Si dice che l’attore abbia voluto recuperare la Rolls-Royce prima della sua morte nel 2002, mentre altri sostengono che sia stata venduta per coprire tutte le spese accumulate. Non si sa che fine abbia fatto la prestigiosa limousine inglese, ma quando si hanno così tanti soldi è possibile anche lasciare parcheggiata un’auto leggendaria per anni. Il motivo? Si hanno autisti e tanti altri mezzi di qualità in garage pronti all’uso. In questo caso non ci sentiamo di condannare l’atteggiamento dell’attore inglese. E’ stata una icona del cinema per oltre 40 anni e ha avuto ben altro a cui pensare.

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