Di Elena Pavin | Mercoledì 18 novembre 2020

foto Twitter | Serial1Cycle
Si chiama – o sarebbe meglio dire si chiamerà, dato che sarà immessa sul mercato solo nella primavera 2021 – Serial 1 Cycle Company la prima serie di e-bike firmate Harley Davidson. Il nome è un tributo alla “Serial Number One”, la prima motocicletta costruita nel 1903.
Progettate a Milwaukee, le e-bike di Harley sono dotate di un motore elettrico con trasmissione finale a cinghia progettato sulla falsariga del Gates Carbon Drive che il marchio già monta sia sulle sue moto a combustione che sulla LiveWire elettrica.
I quattro modelli di Serial I Cycle Company
La gamma di e-bike Harley Davidson si compone di 4 modelli, che sviluppano una potenza continua di 250 Watt. L’entry level è MOSH, dotata di una batteria da 529 Watt/ora, per un’autonomia che può arrivare a 169 chilometri.
RUSH, il modello “base” è l’unico in grado di raggiungere una velocità massima di 45 km/h, ben superiore al limite di 25 entro i quali si può omologare come e-bike.
Gli altri due modelli, Step-Thru e Speed variano invece le capacità fino a 706 Watt/ora e il loro range massimo di autonomia si aggira intorno ai 145-185 chilometri.
Motore centrale e telaio in alluminio per le e-bike di Harley
Il motore Brose S Mag da 250 W di potenza e 90 Nm di coppia, con batterie removibili, di queste e-bike è stato progettato centralmente e montato su telai ultra leggeri in alluminio idroformato.
Le Serial I di Harley Davidson sono dotate illuminazione a led e sfruttano la tecnologia di una app dedicata in comunicazione con il display integrato da 1,5 pollici.
I prezzi variano dai 3.499 ai 5.199 euro
Hanno quattro modalità di guida e sui modelli è presente il cambio automatico Enviolo™ Automatiq intelligent auto-shifting hub.
I prezzi per il mercato dovrebbero variare fra i 3.499 € della MOSH ai 5.199€ della RUSH/Speed.
Parole di Elena Pavin
Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection