La Formula 1 potrebbe riservare una triste sorpresa per la Mercedes, costretta a mandare giù un boccone amaro. Altro vantaggio per Verstappen
Una news che ha sconvolto il Circus in queste ore e che potrebbe avere un significato particolare sul prossimo futuro. Hamilton di certo non può accoglierla di buon occhio, mentre per Verstappen c’è di che sorridere.
Il Mondiale di Formula 1 è appena andato in archivio con la 19° vittoria stagionale di Max Verstappen in quel di Abu Dhabi. La Red Bull ha concluso una stagione magnifica, facendo incetta di successi e piazzando i propri piloti nei primi due posti della classifica iridata. Meglio di così era davvero difficile da ipotizzare. Chiaramente uno come Verstappen avrebbe preferito maggiore lotta, per mostrare a tutti il suo reale valore e far capire di che pasta è veramente fatto.
Ad un fenomeno della sua statura serve un antagonista di livello importante, uno alla Lewis Hamilton. Innegabile come il 2021 sia stato il campionato più elettrizzante dell’ultimo periodo, con una battaglia senza esclusione di colpi sino all’ultima curva del Gran Premio di Abu Dhabi. Quello che per Super Max è un ricordo piacevolissimo, però, è un vero e proprio incubo per Sir Lewis, che proprio non riesce a mandar giù il trattamento ricevuto in quel frangente.
I Commissari di gara furono durissimi con lui e soprattutto non “regolari” a suo avviso, andando a compromettere un intero anno di sforzi e prestazioni sopra le righe.
Formula 1, il presidente della FIA Ben Sulayem gela Hamilton: “Proverò a far rientrare Michael Masi”
Dietro a tutto quel trambusto c’era Michael Masi, Race Director e responsabile dell’entrata della Safety Car nella serratissima fase finale di gara. Dopo un’attenta indagine da parte della FIA sull’accaduto, Masi è stato ritenuto colpevole ed è stato licenziato.
Ora però, con il nuovo presidente della Federazione, Ben Sulayem, le cose sono cambiate e i rapporti sono tornati ad essere ottimali. Il numero uno dell’organo governativo della F1 ha deciso di aprire le porte all’ex direttore australiano.
Parlando a PA Sport, Ben Sulayem ha dichiarato: “Michael Masi ha passato l’inferno. Posso dire che se ci sarà un’opportunità di cui la FIA ha bisogno proverò a riportarlo all’interno”.
Poi ha aggiunto un particolare davvero pesante: “C’erano persone che minacciavano di uccidermi perché avevo il potere di cambiare il risultato“. Insomma un esito che non è mai stato accettato da una parte (quella Mercedes) e che potrebbe generare nuove polemiche qualora davvero Masi dovesse rientrare dalla porta di servizio.
