Guidare con il brutto tempo comporta qualche accortezza in più, anche se molti potrebbero non saperlo o agire come al solito. Ecco cosa fare se non si vogliono correre rischi.
Molti di noi sono chiamati a mettersi al volante ogni giorno, specialmente se non hanno la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il posto di lavoro. Farlo con accortezza resta fondamentale se non si vogliono correre rischi né generare pericoli alle persone che si incontrano sul proprio percorso.
![guidare con maltempo come fare](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2023/11/guidare-pioggia-27-11-2023-allaguida.it_.jpg)
Alcune accortezze in più sono però necessarie se ci si ritrova a dover guidare con il brutto tempo, situazione che può essere frequente in ogni periodo dell’anno, anche se ovviamente soprattutto in autunno o in inverno. La prudenza deve essere massima non solo in presenza di ghiaccio o neve sull’asfalto, ma anche in caso di pioggia particolarmente importante.
Guidare con il brutto tempo: attenzione ai rischi
È inevitabile dover mettere in conto di guidare con il brutto tempo, ma è importante saperlo fare con cognizione di causa se non si vogliono correre rischi eccessivi. È bene ricordare come in caso di pioggia abbondante la visibilità possa essere ridotta, proprio per questo diventa indispensabile essere cauti in caso di frenata e accelerazione.
Già prima di mettere in moto l’auto si dovrebbe quindi controllare lo stato dei tergicristalli e tenere un panno all’interno dell’abitacolo, utile se necessario a tenere pulito il parabrezza.
Una volta partiti, è indispensabile ricordare quanto sia importante mantenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto al solito e moderare la velocità. Non si devono fare mai frenate o accelerazioni brusche, molto meglio scalare le marce in maniera graduale, in modo tale da avere meno difficoltà quando ci si deve fermare.Se non è strettamente necessario proseguire, qualora il maltempo dovesse trasformarsi in grandine sarebbe consigliabile fermarsi in attesa che la situazione migliori.
![guidare con maltempo come fare](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2023/11/acquaplaning-rischio-27-11-2023-allaguida.it_.jpg)
Un ruolo fondamentale possono inoltre averlo le gomme, non a caso in prossimità della stagioen più fredda diventa obbligatorio montare quelle adeguate al periodo dell’anno. Si dovrebbe verificare il livello di pressione delle gomme e il loro stato. Se sono eccessivamente usurate e lisce, il rischio di acquaplaning diventa più elevato.
Cautela maggiore con ghiaccio e neve
La situazione può essere ovviamente peggiore in presenza di ghiaccio e neve, situazione frequente in autunno e inverno. Anche in questo caso non può che essere necessario controllare lo stato dei pneumatici (meglio evitare quelli quattro stagioni, sono da preferire quelli invernali), oltre a moderare la velocità e aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede.
È inoltre importante ricordare come in caso di visibilità inferiore ai 100 metri sia bene non superare i 50 km/h in ogni condizione di strada. Si dovrebbe poi accendere il climatizzatore prima di partire per mantenere i vetri puliti e aumentarela visibilità. In caso di manto innevato meglio partire con la seconda marcia perché rende le ruote meno brusche.
In discesa se si deve frenare è consigliabile utilizzare il freno motore, impostando una marcia corta, come la seconda, e tenere il volante dritto.