Toyota non è solo utilitarie intelligenti e SUV confortevoli, ma anche sportive di razza. La Casa delle tre ellissi sta lavorando a un nuovo super progetto.
Il settore dell’auto ha visto negli ultimi tempi nei Saloni internazionali una presenza crescente di veicoli cinesi elettrificate. Toyota, colosso giapponese, riesce a dire la sua con modelli che si inseriscono bene nel mercato americano ed europeo, grazie ad un principio della domanda che chiede motori ibridi. I SUV vanno per la maggiore e Toyota non si lascia pregare, vendendo migliaia di SUV Hybrid al giorno, a conferma di quanto i motori a combustione interna, seppur elettrificati nella maggior parte dei casi, rappresentino ancora un bacino importante di vendite.
Non solo SUV dal Giappone, il marchio nipponico punta anche sulle sportive andando a riempire una mancanza importante sul car market. Sul sito web “Carscoops.com” è stata anticipata una notizia che farà felici i fan di Toyota. Infatti, la prossima GR86 potrebbe sfruttare il motore della Yaris GR e ricevere un netto aumento di potenza.
Il nuovo corso pepato di Toyota
La Casa delle tre ellissi ci ha abituato da tempo a auto sportive dalle alte prestazioni e dal design futuristico, e le aspettative su questo modello sono molto alte. Per gli appassionati, il debutto rappresenta una conferma dell’interesse di Toyota di mantenere vivo un segmento andato in crisi a causa di norme ambientali e l’avvento dei SUV d’impronta sportiva.
Nello specifico, il motore attuale è un 4 cilindri aspirato da 2,4 litri, pronto ad essere rimpiazzato da un tre cilindri turbo di 1,6 litri. Si tratta della medesima unità presente sulla Yaris GR, come detto, ed anche sulla Corolla GR. La GR86 attuale ha una potenza massima pari a 228 cavalli, ma le ultime due auto citate, grazie anche al turbo, toccano quota 300 cavalli, ed è arrivato il momento di colmare questo gap con una novità.
Montando questo motore, la Toyota GR86 andrà anche a beneficiare della spinta ulteriore del sistema ibrido, che produrrebbe un boost in termini prestazionali, oltre a diventare più efficiente sul fronte dei consumi. Innovazione all’insegna della tradizione, dove si cerca di tracciare una strada parallela alle sole auto elettrificate che non rispondono al desiderio di chi preferisce il rombo di un bel motore termico.
