Il nuovo piano di Jeep strizza l’occhio agli italiani: in arrivo un motore rivoluzionario

La gamma Jeep presto si arricchirà di un nuovo modello ibrido. Plug-in, range extender, ma anche full, rappresenteranno le motorizzazioni del futuro.

L’elettrico può attendere, ragione per la quale i brand del Gruppo Stellantis hanno virato su nuovi motori ibridi con tecnologie che offriranno performance soddisfacenti e basse emissioni. I full hybrid sono la chiave per garantire auto efficienti sul piano dei consumi e non proibitive sul piano dei prezzi. Dopo il successo dell’Avenger, Jeep amplierà il listino con una proposta pensata per l’Europa.

Il nuovo piano di Jeep
La nuova Jeep Cherokee (media press) Allaguida.it

Il marchio americano è in salute, ma occorre rimpolpare la gamma con soluzione innovative. Il segno negativo è arrivato anche per Jeep nel primo semestre del 2025, con un -2% con 65.111 contro le 66.310 dei primi sei mesi del 2024. Il mese di giugno scorso è stato particolarmente negativo con un -13% in seguito alle 9.989 immatricolazioni contro le 11.481 di giugno 2024.

Con una quota superiore al 19% nel comparto dei B-SUV a batteria, l’Avenger è il veicolo a zero emissioni più amato dagli italiani. La variante e-Hybrid unisce il 1.2 termico PureTech con un’unità elettrica da 29 CV, per una potenza complessiva di 110 CV. Jean-Philippe Imparato, figura chiave di Stellantis, ha spiegato che si punterà su sui modelli medio-grandi con motori full hybrid.

La nuova Jeep Cherokee

Svelata alla fine di agosto equipaggia il powertrain EP6, caratterizzato da un 1.6 quattro cilindri turbobenzina a ciclo Miller da 179 CV, associato a una trasmissione automatica con due motori elettrici, per una potenza combinata di 213 CV e 312 Nm di coppia massima. Il turbocompressore lavora a 2.6 bar, con raffreddamento a liquido dei condotti di aspirazione e un sistema di gestione elettronica dell’impianto, battezzato Hybrid Drive Control Unit. In basso il video di Planet Car News.

Come funziona la trasmissione ibrida? Ci sono due motogeneratori e ingranaggi epicicloidali: il primo motogeneratore accendere il motore, mentre il secondo muove l’auto a termico spento, fino a una velocità massima di 100 km/h. In modalità ibrida, il motore termico è assistito dai due motogeneratori, con il primo che si occupa anche di ricaricare la batteria; il secondo in marcia garantisce una coppia aggiuntiva alle ruote, e durante le frenate rigenerative per ricaricare la batteria. La Cherokee proverà a convincere con questa tecnologia anche gli americani. Poi Stellantis pensionerà il 1.6 delle plug-in di Peugeot e Opel, con modelli full hybrid anche per Citroen e Lancia.

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