La DeLorean di Ritorno al futuro torna in una veste tutta nuova (VIDEO)

Gli appassionati della saga di Ritorno al futuro farebbero di tutto per avere tra le mani una versione 2.0 della mitica DeLorean DMC-12. Ecco come potrebbe essere.

“Grande Giove!”, esclamerebbe il Doc Emmett Brown (Christopher Lloyd) della saga cult degli anni ’80 Ritorno al futuro, guardando il render della DeLorean 2025. Amanti del cinema, giovani e meno giovani, tenetevi forte e preparatevi a fare un viaggio con noi nel futuro a bordo di una rivisitazione di un auto che ci ha fatto già sognare nel passato.

La nuova DeLorean
Il nuovo corso della DeLorean DMC-12 (Ansa) Allaguida.it

La DeLorean DMC-12 dei miracoli, quella che “se i miei calcoli sono esatti quando questo aggeggio toccherà le ottantotto miglia orarie ne vedremo delle belle Marty. Sulla base dell’iconica vettura dell’1985 alcune modifiche sono state apportate per svecchiare il modello del passato: fari LED matrix da oltre 50.000 pixel, monoscocca in fibra di carbonio con finitura a vista non verniciata e lavorata con compositi metallici per migliorare la conducibilità elettrica, sedili ultraleggeri a guscio in carbonio, delle ruote interamente in fibra di carbonio (da 21″ e 22″).

Il nuovo corso della DeLorean DMC-12

Sotto il cofano un potente V8 biturbo ibrido plug-in della Koenigsegg Gemera HV8 che sviluppa appunto una potenza record di 2.300 CV (1.500 CV a benzina e 800 CV elettrici) per una coppia massima di 2.750 Nm. Un auto che viene dal futuro, con un peso ultraleggero di circa 1.600 kg e una potenza massima di 2.300 CV. Darebbe filo da torcere alle più potenti EV del momento che arrivano dall’Asia. Date una occhiata al video in basso del canale YouTube di Supercar Blondie.

La trazione integrale dotata di torque vectoring è azionata da motore elettrico, dal V8 o da entrambi attraverso il cambio automatico 9 marce multifrizione Light Speed Tourbillon Transmission (LSTT) brevettato da Christian Koenigsegg.  Prestazioni ed accelerazioni supersoniche, da 0 a 100 km/h in 1,8 secondi. Chi di voi non è riuscito ad immaginarla è perchè non state “pensando quadridimensionalmente”. Speriamo davvero di vedere su strada un modello come quello descritto che possa portare i nostalgici nel passato, negli anni ’80, e farci rivivere le stesse sensazioni, tornando “indietro, nel futuro”.

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