La Panda rinasce e diventa elettrica, ma solo in Cina

Panda è uno dei nomi storici del panorama automobistico, capaci di esercitare il proprio fascino anche dall’altra parte del mondo: sarà per questo che in Cina Geely, lo stesso che possiede Volvo e Polestar, ha presentato la sua Panda Mini EV, auto elettrica di piccole dimensioni che gioca proprio sullo storico nome del modello di casa Fiat.

Il modello ispirato al Panda

Una vettura dal design ispirato all’orso panda che sarà venduta in bianco e nero, sfruttando proprio i caratteristici colori dell’animale, e in tanti altri colori e che si caratterizza per i LED di forma rotonda che dominano la parte frontale, con specchietti retrovisori esterni a forma di orecchio di panda, una finitura in plastica nera presente sui paraurti anteriori e posteriore e dei cerchi con design a tre zampe. Sulla parte frontale, poi, si nota la scritta Geome che molto probabilmente si riferisce a Geometry, uno dei tanti sub-brand di Geely.

Passando all’abitacolo, poi, la nuova Panda Mini EV offre spazio per un massimo di quattro persone offrendo la possibilità di usufruire del tetto apribile panoramico abbastanza ampio, un cruscotto dipinto di rosa, un display touch per il sistema di infotainment, un quadro strumenti digitale allungato, numerosi vani portaoggetti e vari comandi per gestire il climatizzatore.

Geely Panda Mini EV
Geely Panda Mini EV -Foto credits Geely media

Sotto la carrozzeria, poi, come Ministero dell’Industria e dell’Information Technology cinese, ci sarà un singolo motore elettrico disposto anteriormente che produce 41 CV di potenza. Geely afferma che la city car dispone di una batteria al litio-ferro-fosfato realizzata da Guoxuan High-Tech che garantisce fino a 150 km di autonomia con una singola ricarica. La nuova Geely Panda Mini sarà lanciata in Cina nel corso del 2023 ad un prezzo che dovrebbe essere compreso tra i 5.400 e i 6.800 euro.

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