L’arrivo del 2023 rischia di portare cattive notizie per gli automobilisti sul fronte multe: gli importi delle multe, infatti, rischiano infatti di subire un aumento a partire dal prossimo gennaio con conseguenti aumenti dei costi per tutti coloro che si troveranno a pagare una contravvenzione.
Il Codice della Strada, infatti, prevede infatti che la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nei due anni precedenti.
Ecco quanto costerà infrangere il Codice della Strada
Una conseguenza che porterebbe ad aumenti intorno all’11%, come calcolato dal Codacons. In questo modo, facendo degli esempi pratici, la multa per il divieto di sosta salirebbe a 46 euro da gennaio 2023, con un rincaro di 4 euro, quella per l’uso del cellulare alla guida a 183 euro – con un aumento di 18 euro, la multa per accesso vietato alla Ztl a 92 euro (+9 euro), mentre per il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h la mazzata raggiungerebbe i 938 euro, con un incremento di 93 euro rispetto agli attuali 845 euro.
![Un autovelox](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2022/01/multe-piu-basse-nel-mondo-1024x683.jpg)
Aumenti significativi, quindi, che solo con un provvedimento ad hoc del Governo potrebbero essere scongiurati. In caso contrario, invece, gli automobilisti indisciplinati saranno costretti a pagare un prezzo ancora maggiore per aver infranto il Codice della Strada.