Le berline compatte tre porte sono morte? Speriamo di no. Destinata a un bel futuro, viste le linee, potrebbe essere la nuova Renault Megane, presentata al salone di Francoforte 2015 in veste 5 porte e prossimamente attesa con la carrozzeria station wagon. Oggi, sul mercato, la apprezziamo anche nella configurazione coupé, ma non è stato anticipato nulla sulla riproposizione dell’abito più emozionale. Theophilus Chin dà la sua interpretazione con un rendering, parecchio affascinante, perché – praticità a parte – è innegabile come ripulire la fiancata di due portiere e rivedere la linea del tetto, regali un’auto molto più accattivante.
L’interpretazione del frontale ridisegna i gruppi ottici, conservando l’andamento a C delle luci diurne a led, variandone parzialmente la forma principale dei proiettori. Anche il paraurti accoglie diverse aperture, più estremizzate per un look aggressivo. La differenza notevole, e qui sta “il bello” di una compatta 3 porte, arriva nell’andamento della linea del tetto, molto più rastremata verso la coda e con la portiera che si estende e slancia la silhouette.
La coda conferma quanto di buono già visto con Renault Megane GT, semplificando le linee dei gruppi ottici, senza il prolungamento dei led verso il centro. In qualche modo, le linee disegnate da Chin evocano le proporzioni della Brera. La presenza di una Megane 3 porte, poi, sarebbe una spinta in più anche alle carte della variante RS, top di gamma atteso con qualcosa come 280 cavalli. Anche su questo punto, le considerazioni commerciali potrebbero avere la meglio sui gusti di stile: le vendite premiano le 5 porte, ragionamento sufficiente per relegare una coupé nel cassetto.
Peccato, speriamo che i programmi futuri riservino ancora delle compatte con l’abito da coupé.
