Peugeot e-208: il modello 100% elettrico della Guardia di Finanza

Peugeot rinnova l’accordo con la Guardia di Finanza è punta sull’elettrico. Nei giorni scorsi infatti è stata presentata la nuova flotta del marchio e-208 100% elettriche.

Questa prima vettura Peugeot, fornita in comodato gratuito, con motore totalmente elettrico, sarà seguita da altri 30 esemplari con formula di noleggio a lungo termine.

Peugeot: un passo avanti per le istituzioni e i cittadini

La scelta della casa automobilistica francese, che fa parte del gruppo Stellantis, è un ulteriore passo avanti nell’avvicinare le istituzioni, ma anche i cittadini, ai veicoli elettrici.

La nuova Peugeot e-208 permetterà di passare da 0 a 100 km/h in soli 8,1 secondo. Inoltre, ha una batteria da 50 kWh che assicura un’autonomia fino a 340 km.

La consegna di una nostra vettura elettrica, in particolare una Peugeot e-208, rappresenta un passaggio epocale molto importante anche verso le istituzioni. Vedere delle vetture elettriche in giro per la capitale con la livrea della Guardia di Finanza rappresenta un ulteriore stimolo verso i cittadini ad avvicinarsi a questo mondo”. A dirlo è Gaetano Thorel, numero uno di PSA in Italia.

Il modello utilizzato dalla Guardia di Finanza

I veicoli elettrici di Peugeot possono essere caricati in maniera semplice e veloce. Possono infatti essere utilizzate sia le prese domeniche che le colonnine pubbliche. Inoltre, nel caso di ricarica con colonnina, queste auto possono essere collegate a fonti di ricarica fino a 100 kw. Questo permettere di ricaricarle fino all’80% in appena 30 minuti.

Il modello e-208 sviluppato per la Guardia di Finanza è caratterizzato dall’integrazione degli allestimenti che offrono un ambiente sicuro e con tecnologie innovative. Inoltre, è presente uno scrittoio in plastica con luci e uno slot per tablet, utile per rimanere in contatto con la Sala Operativa.

Infine, sono presenti nel veicolo Peugeot una pulsantiera ergonomica e dei sistemi LED per garantire visibilità anche con a motore spento.

Si tratta di cambio di stile di vita mentale, una vettura elettrica ora non ha più quelle barriere di una volta, nel senso che parte del prezzo è ormai assorbito dagli incentivi, la durata delle batterie si è evoluta molto perché ora una vettura elettrica media può percorrere senza problemi almeno 300 km senza fermarsi, rimane forse l’unico elemento ancora grigio che è rappresentato dalla ricarica delle batterie” ha spiegato Thorel.

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