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SUV di Huawei: Aito M5 spalanca le porte al mondo dell’auto

Il primo SUV di Huawei. Ma non solo. Parliamo infatti della prima auto in assoluto del colosso cinese degli smartphone. Huawei si lancia ufficialmente nel mercato delle quattro ruote. E lo fa con la Aito M5, una SUV a trazione 100% elettrica dotata di un range extender, ovvero di un motore termico che può fare da generatore.

Un quattro cilindri da 1.5 litri, che, in caso di necessità, alimenta le batterie da 200 kWh, ricaricabili di energia anche da una fonte di corrente esterna. Questo motore non muove la vettura ma ricarica solo la batteria.

Ma Aito per cosa sta? Altro non è che l’acronimo di “Adding Intelligence to Auto”, ovvero aggiungere intelligenza all’automobile. La società di Shenzhen ha sviluppato il suo primo SUV grazie alla startup Seres, ed è coadiuvato dal sistema operativo HarmonyOs di Huawei.

Harmony, che ricordiamo è stato sviluppato dopo che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha messo al “bando” Huawei e le ha impedito di acquistare tecnologie americane, come il sistema Android di Google.

Il SUV di Huawei offre prestazioni estreme e tanta autonomia

L’Aito M5 è mossa da uno o due motori elettrici, in base alla versione scelta. Per ora non sono stati comunicati altri dati tecnici, come la capacità dell’accumulatore, ma a detta dell’azienda l’Aito M5 avrà un’autonomia massima di oltre 1.200 chilometri prima di ricaricare o rifornire. 

Tra le caratteristiche annunciate c’è la trazione posteriore o integrale, potenza massima di 365kW (500 cavalli), accelerazione 0-100 Km/h in 4,4 secondi e ricarica ultra fast. Parliamo di 45 minuti per passare dal 20% all’80% alla massima velocità. Altrimenti occorrono 5 ore con la ricarica lenta.

Guida automatizzata di livello 2

Fonte Huawei

A bordo il cervello elettronico dell’auto si basa come anticipato sul sistema operativo “HarmonyOS”, compatibile con qualsiasi altro dispositivo elettronico by Huawei. E a centro plancia c’è il touch screen da 15.6” del sistema infotelematico a controllo vocale. Non mancano telecamere e avanzati sistema radar che fanno da occhi elettronici per le funzionalità di assistenza alla guida.

La vettura è dotata di diversi sensori come radar a ultrasuoni, che la rendono conforme al livello 2 di guida automatizzata.

E i prezzi?

Fonte Huawei

Nel corso della presentazione, Richard Yu, responsabile della divisione Consumer della Huawei, ha rivelato che l’avvio delle consegne è in programma intorno al 20 febbraio prossimo, venti giorni dopo il capodanno lunare cinese.

Il listino, al netto degli incentivi, parte da 250 mila yuan (circa 34.600 euro) per la versione standard a trazione posteriore. La gamma è composta anche da una variante a trazione integrale, caratterizzata da due motori per asse (da 280 mila yuan, circa 39 mila euro) e da una versione di fascia alta da 320 mila yuan (44 mila euro). Un altra competitor per Tesla?

Riccardo Mantica

Nell’editoria online dal 2001 quando scrivere per il web era una chimera. Pubblicista dal 2005, blogger per caso nel 2010, ha vissuto l’avvento del web 2.0 e dei social network condividendone gioie e dolori. Le passioni coltivate negli anni per sport, motori e tecnologia sfociano oggi anche nel panorama della mobilità sostenibile. Il motto preferito? Guardare sempre avanti senza dimenticare il passato. Stay tuned!

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