Una piccola rivoluzione sta per sconvolgere il mercato delle auto elettriche: Tesla prepara un modello economico che costerà quanto una comune utilitaria.
Chi non ha mai sognato di guidare una Tesla? Quel mix di tecnologia e prestazioni che fa girare la testa agli appassionati è sempre stato fuori portata per molti. Ma le cose stanno per cambiare. Nel mondo dell’auto si mormora da tempo di questo progetto, tra smentite e mezze conferme.
Ora però la notizia sembra proprio quella giusta: sta arrivando una Tesla per tutte le tasche. Come quando al bar si scopre che il caffè costa meno del solito, ma qui parliamo di un’auto che potrebbe davvero cambiare le regole del gioco.
La svolta che nessuno si aspettava
La nuova piccola di casa Tesla vedrà la luce nei primi mesi del 2025. Il nome in codice è “Model Q”, ma questo conta poco. Quello che conta è il prezzo: meno di 30.000 dollari con gli incentivi. Certo, potrebbero diventare 37.499 se Trump dovesse vincere e cancellare i sussidi, ma resterebbe comunque una cifra interessante per una Tesla. Un po’ come trovare un tartufo al prezzo dei funghi champignon.
La vera magia sta nel modo in cui Tesla ha pensato di realizzarla. Niente fabbriche nuove o investimenti faraonici: la piccola nascerà sulle stesse linee di produzione dei modelli attuali. Potrebbe essere una versione semplificata della Model 3 o della Model Y, oggi in vendita a prezzi che partono da 44.130 dollari.
I tecnici Tesla hanno fatto un lavoro certosino sulle batterie. Il nuovo pacco sarà più piccolo del 15% e più leggero del 30% rispetto a quello della Model 3. Si potrà scegliere tra due versioni: una da 53 kilowattora per chi fa percorsi più brevi, e una da 75 per chi ha bisogno di più autonomia. Un po’ come scegliere tra la bottiglia piccola e quella grande al ristorante, ma qui parliamo di energia per muoversi.
La conferma arriva da una fonte autorevole: Travis Axelrod, il responsabile delle relazioni con gli investitori di Tesla, ne ha parlato con Deutsche Bank. Qualcuno sussurra che potrebbe avere qualcosa in comune con il Cybercab, quel veicolo dal design futuristico presentato a ottobre. Musk aveva già accennato a un prezzo sotto i 30.000 dollari per quel modello, ma per ora resta tutto nel campo delle ipotesi.
Tesla non si ferma qui. Per il mercato cinese sta preparando anche una Model Y allungata con tre file di sedili. Con questi due nuovi modelli, l’azienda punta ad aumentare la produzione del 20-30% nel prossimo anno. È come se un ristorante stellato decidesse di aprire una trattoria: stessa qualità, prezzi più abbordabili, clientela più ampia.
Nel settore auto c’è già fermento. Gli altri costruttori guardano con preoccupazione a questa mossa di Tesla, che potrebbe costringerli a rivedere i loro piani. D’altronde, quando il leader del mercato decide di abbassare l’asticella del prezzo, tutti devono fare i conti con la nuova realtà.