La Casa del Tridente, in profonda crisi, ha realizzato nel corso degli ultimi anni dei capolavori rimasti sconosciuti ai più. Ecco il modello dalle performance record.
Il collezionismo non segue regole scritte ma le detta sulla base della passione. Dal collezionista di francobolli a quello di auto d’epoca il comune denominatore è il desiderio che nasce dall’ esclusività nel possedere beni unici e non riproducibili. Il Belpaese può vantare storia, cultura ed eccellenze nell’ambito automobilistico, fra queste di certo troviamo la Casa del Tridente: Maserati.

Quando un collezionista d’eccezione come l’ingegnere di fisica nucleare canadese, imprenditore e appassionato d’auto Jacques Sicotte, già possessore di oltre sessanta vetture eccezionali, per lo più italiane, tra cui le più prestigiose al mondo: una Maserati MC12, una Ferrari F50 giallo Modena, una Enzo e diverse Alfa Romeo storiche, incontra Andrea Bertolini, collaudatore Maserati e quattro volte campione del mondo GT con la MC12, può significare solo che ha messo nel mirino e presto in garage un’altra auto speciale come la nuova MCXtrema di Casa Maserati.
La Maserati dei sogni
Si tratta di un vero capolavoro d’ingegneria e design, un’opera d’arte consegnata completamente personalizzata presso la storica fabbrica di Modena, nel noto sito di Viale Ciro Menotti, culla del marchio da quasi 90 anni. Sono trapelate alcune immagini a comprova di questo piccolo gioiello italiano: livrea “Corsica”, ispirata alla MC12 Stradale, un mix cromatico tra il blu opaco e bianco perlato con un enorme tridente dipinto sul cofano, mentre il numero 77, è quello preferito dal fortunato acquirente.
Prodotta in edizione limitata a 62 esemplari, la MCXtrema monta un motore V6 biturbo Nettuno da 3,0 litri, qui portato a 740 CV. Un’auto senza targa pensata per emozionare in pista. L’ingegnere di fisica nucleare è stato felicissimo di ricevere l’ultimo bolide di Casa Maserati, da aggiungere alla sua collezione stimata decine di milioni di euro. Una supercar eccezionale per un collezionista dal palato fine. Maserati nonostante la crisi che sta attraversando riesce sempre a soddisfare gli standard qualitativi e le aspettative dei suoi clienti, anche quelli più esigenti con auto dal DNA tutto italiano.





