Acquistare una Ferrari per ridurla in pezzi non ha molto senso, ma nel mondo folle di oggi è un metodo per diventare virali sul web.
Le Ferrari dovrebbero essere acquistate solo da cultori che hanno una certa conoscenza della storia del Cavallino. Dietro ad un gioiello della casa modenese c’è una storia che avrebbe meritato altra fine. Prima di addentrarci nella bravata di uno youtuber americano, vi spieghiamo le ragioni per le quali una F8 dovrebbe essere sempre trattata con i guanti.
Le Ferrari sono fatte per essere guidate sull’asfalto, meglio ancora se è quello liscio e perfetto di una pista. Nate da un lavoro certosino in galleria del vento sono testate da pro driver per manici autentici. La F8 è stata svelata al salone dell’automobile di Ginevra del 2019 al posto della 488 GTB. La Tributo presenta un motore centrale, essendo l’ultima evoluzione diretta della Ferrari 458. Il nome F8 sta per l’architettura motore V8 e rappresenta un Tributo al propulsore F154.
Creata dal Centro Stile Ferrari sotto la direzione di Flavio Manzoni, la F8 Tributo ha segnato una svolta nel design della casa modenese. Nello stesso anno fu lanciata anche la SF90 Stradale, la prima ibrida della storia della Ferrari. La F8 mise in mostra soluzioni nate dall’esperienza nel Motorsport. L’S-Duct, rovesciato sul fondo dell’auto, ha diminuito la pressione dell’aria sotto il muso, migliorando il carico aerodinamico frontale e il controllo della vettura alle altissime andature.
Il V8 è capace di sprigionare 720 CV a 8000 giri/min, una potenza specifica di 185 CV per litro e una coppia massima di 770 Nm a 3250 giri/min. Un bolide degno della storia del Cavallino, equipaggiato con un cambio automatico Getrag doppia frizione a 7 rapporti derivato dalla leggendaria 488. Un’auto del genere dovrebbe essere coccolata in un garage, ma a quanto pare non tutti hanno rispetto di un gioiello di oltre 200mila euro.
Una Ferrari F8 finisce in fiamme
Lo Youtuber WhistlinDiesel ha acquistato una Ferrari F8 per polverizzarla poco dopo con acrobazie nonsense. Il venticinquenne ha messo in mostra l’auto in un campo di grano a tutta velocità. Teatro del misfatto la cittadina di Waco, in Texas. Con una temperatura esterna altissima e il risucchio di una tonnellata di raccolto delle aree limitrofe nelle ruote posteriori della Rossa è scoppiato l’incendio.
Con freni incandescenti nella zona posteriore destra è divampato l’incendio. Piuttosto che domare le fiamme, come vedrete nel video in basso, hanno deciso di filmare la scena, facendo salire il rogo nel vano centrale della supercar italiana a motore centrale. WhistlinDiesel, noto sul web anche come Cody Detwiler, ha cercato con estremo ritardo di spegnere l’incendio, persino con una Red Bull, ma il fuoco è divampato rapidamente persino al loro furgone, rendendo la scena ancora più apocalittica.
Il protagonista della vicenda si è reso conto di aver esagerato e ha ammesso l’errore. Il suo primo video, pubblicato a febbraio, aveva il seguente titolo “Ho comprato una Ferrari da 400.000 dollari solo per distruggerla“. In quel filmato WhistlinDiesel aveva deciso di fare a pezzi una preziosa supercar. Non è chiaro quale sia il piacere di dilapidare patrimoni, distruggendo vetture da sogno.