Non fatevi ingannare dalla carrozzeria, più aggraziata rispetto ai modelli precedenti. Mitsubishi Pajero non ha nulla dei moderni SUV, è rimasto un fuoristrada duro e puro. Le sue caratteristiche (vedi telaio a longheroni, ridotte e differenziale posteriore bloccabile) lo rendono adatto ai tratti più impegnativi in off-road dove dimostra il suo pedigree. Quattro le modalità selezionabili per la trazione integrale 4×4, il cambio è un automatico sequenziale a 5 marce più altrettante ridotte. Disponibile sia in versione tre porte Metal Top, lunga 4 metri e 39 centimetri, sia nella più pratica variante a cinque porte Wagon, lunga 4 metri e 90 centimetri. Quest’ultima ha degli interni molto spaziosi e tre file di sedili, per ospitare fino a sette occupanti. Realizzato con cura l’abitacolo di Mitsubishi Pajero, ma i materiali sono studiati principalmente per essere resistenti più che piacevoli al tatto, infatti sono dure le plastiche. Pratici i portaoggetti disseminati un po’ ovunque e di varie dimensioni. Leggendo la scheda tecnica, è ridotto all’osso il listino motorizzazioni, che per l’Italia prevede solamente un motore a gasolio: il robusto 3.2 litri DI-D da 190 cavalli assicura buone prestazioni su asfalto, oltre ad avere un tiro quasi instancabile in fuoristrada ed a pieno carico. Quattro gli allestimenti, tutti con una dotazione di serie completa. Lussuoso il più ricco Instyle, che aggiunge le barre sul tetto, il navigatore satellitare, il rivestimento in pelle per i sedili, i sedili anteriori riscaldabili e regolabili elettricamente ed il tetto apribile elettrico. Rumoroso l’abitacolo, non è nata per i lunghi viaggi e nella versione Wagon è impegnativa in città.
Versione consigliata
Sulla Mitsubishi Pajero la scelta è ridotta all’allestimento. Come detto in precedenza, il motore è uno solo ed è anche quello più adatto alla tipologia di vettura. A fronte di costi d’esercizio non eccessivi, offre infatti una ripresa vivace in qualsiasi condizione. Accoppiato alle ridotte inoltre consente di effettuare salite veramente impegnative col minimo sforzo. L’allestimento con il miglior rapporto prezzo/dotazione è l’Intense, che rappresenta quello “base” per la variante Wagon. Offre anche la comoda telecamera di retromarcia, utile in manovra. Unico optional disponibile è la vernice metallizzata, il resto è tutto di serie.PRO
- Fuori strada: in off-road il Pajero fa sul serio ed è davvero difficile mettere in crisi telaio e trazione.
- Meccanica: robusta e ben collaudata, la meccanica del Pajero è molto affidabile nel tempo.
- Interni: spaziosi (soprattutto nella Wagon), sono rivestiti con materiali resistenti e ben assemblati.
CONTRO
- Listino: solamente una la motorizzazione a listino, unico optional disponibile è la vernice metallizzata.
- Insonorizzazione: non molto curata, durante i viaggi il motore si fa sentire bene come anche il rotolamento.
- Consumi: come le vere fuoristrada di qualche anno fa, i consumi di carburante sono sempre elevati.
SCHEDA TECNICA
I dati tecnici e le caratteristiche
MOTORI
Cambio | manuale, automatico |
---|
Trazione | posteriore, integrale |
---|
Coppia Massima | 441 rpm |
---|
CONSUMI E EMISSIONI
Consumo urbano | 10.2 - 10.4/100 km |
---|
Consumo extraurbano | 8.5 - 8.7/100 km |
---|
Consumo medio | 9.2 - 9.2/100 km |
---|
DIMENSIONI E MISURE
Tipo di carrozzeria | Suv |
---|
Lunghezza | 4.390 - 4.900 mm |
---|
Passo | 2.540 - 2.780 mm |
---|
Larghezza con specchietti | 1.880 mm |
---|