Prima di lei, il verbo “monovolume” era praticamente sconosciuto. Renault Espace l’ha introdotto nel 1984, tracciando una strada che raggiunge il traguardo dei trent’anni. Come festeggiarli? Con una nuova generazione, più accattivante nel look e vicina ai gusti della clientela che è indecisa tra crossover e tradizionale auto familiare con tanto tanto spazio a bordo.
La nuova Espace 2015 ha debuttato al Salone di Parigi 2014, dove si è presentata nell’inconsueta veste di crossover, che sfoggerà su strada a partire dalla primavera 2015, quando arriverà su strada con prezzi a partire da 32.900 euro, relativi all’allestimento “base” Zen e il motore turbodiesel 1.6 dCi 131 cavalli.
Lo stile
Se vi ha catturato il design della Intiale Paris – concept esposto a Francoforte nel 2013 -, con la Espace non resterete delusi. La somiglianza è pressoché totale. Individuare le variazioni è davvero un lavoro da laboratorio, perché cambia il paraurti anteriore nella parte bassa, con profili orizzontali al centro, a proseguire l’andamento di quelli sulla calandra e le bordature cromate a fare da alloggiamento delle luci diurne a led.
Confermata l’impostazione del muso, con la caratteristica V di Clio e Captur, allargata a dismisura sulla Espace. Per un’auto dall’altezza generosa, era importante “allargare” visivamente l’anteriore, si spiega così il proliferare di elementi orizzontali, gruppi ottici inclusi, che assicurano il senso di auto piantata per terra.
Design
La fiancate abbandonano le portiere con maniglie integrate e virano verso la tradizione, così come gli specchietti retrovisori, al posto delle scenografiche telecamere della concept car. Disegno dei cerchi in lega ripreso dalla gamma Renault, mentre l’elemento del tetto quasi sospeso è confermato. Il profilo della Renault Espace 2015 racconta bene quanto si sia voluto creare un modello più accattivante, un monovolume dai tratti quasi sportiveggianti e con un’altezza da terra vicina a quote da crossover.
In coda, razionalità a dettar legge. Non tanto sui gruppi ottici, complessi e identici alla Initiale Paris, quanto per l’apertura del bagagliaio, una bocca quasi perfettamente quadrata. Anche al posteriore, paraurti rivisti e semplificati.
Interni
Il rinnovamento prosegue a bordo, con un’impostazione della plancia semplificata, merito del grande touchscreen da 8.7 pollici orientato come fosse un tablet e i tasti a sfioramento posizionati sulla cornice. Offerto di serie, sfoggia il sistema R-Link di seconda generazione, attraverso il quale non solo di gestisce la multimedialità, ma anche il cuore 4Control, che permette di intervenire su la risposta del cambio robotizzato, dello sterzo e la tonalità allo scarico. Inoltre, chicca davvero interessante per un’auto che fa della modularità la sua essenza, si possono ribaltare i sedili della seconda e terza fila, tutti singolarmente, semplicemente con una pressione sul touchscreen. L’alternativa è quella di operare sulla tradizionale leva meccanica presente sui sedili, oppure, dalla plancetta posizionata all’interno del bagagliaio.
La leva del cambio si trasforma quasi in joystick, ravvicinato al volante e su un tunnel sospeso che si integra alla perfezione con lo schermo. Dietro al volante, la strumentazione è interamente digitale, racchiusa da plastiche lucide, nonché diverse luci ambientali, che interagiscono con il sistema Multi-Sense e chiamato in causa per quel che riguarda l’intensità del massaggio sui sedili o la portata del climatizzatore.
Motori e dimensioni
Nuova Renault Espace è lunga 4 metri e 86 centimetri, a fronte di una larghezza di 1 metro e 89. Il passo cresce di 16 millimetri rispetto alla precedente generazione, arrivando a 2 metri e 88, mentre l’altezza complessiva si riduce di ben 63 millimetri, fermandosi a 1 metro e 68. Aumenta, invece, l’altezza da terra, ora a 16 centimetri e incrementata di 4: da qui deriva il look fortemente “crossoverizzato” della Espace.
Grazie all’utilizzo della piattaforma modulare CMF, si è ottenuto un risparmio di peso pari a 250 kg, un’enormità, a tutto beneficio dei consumi e della dinamica di marcia, che può contare su cerchi dal diametro compreso tra 17 e 20 pollici, oltre alle quattro ruote sterzanti del 4Control.
Ma quanto è ampio il bagagliaio? Domanda legittima, tanto più parlando di un prodotto che ospita cinque o sette passeggeri e fa della capacità di carico uno dei suoi punti forti. Siamo a 660 litri nella configurazione cinque posti, che diventano 2.040 litri lasciando solo i due sedili anteriori in posizione rialzata, altrimenti se si viaggia in sette il vano viene ridotto a 240 litri. Da segnalare il portellone motorizzato, che si attiva passando il piede sotto al paraurti posteriore.
Sotto il cofano sono offerte tre motorizzazioni, tutte turbo e tutte 1.6 litri di cilindrata. Il benzina Tce assicura 200 cavalli e 260 Nm di coppia ed è abbinato al cambio Edc 7 marce. Il meno potente tra i diesel, invece, eroga 130 cavalli e 220 Nm, da gestire con un cambio manuale sei marce. Molto interessante, infine, l’unità 1.6 dCi twinturbo da 160 cavalli e 380 Nm, accoppiata al cambio robotizzato Edc 6 marce. Entrambi i turbodiesel sono dei common-rail che operano a pressioni nell’ordine dei 1600 bar.
Allestimenti e prezzi
Quattro allestimenti vanno a comporre la gamma del monovolume diventato crossover, con quello base, il Zen, riservato unicamente alla motorizzazione turbodiesel dCi 130 cavalli 1.6 litri, per passare poi all’allestimento intermedio Intens e terminando con l’Initiale Paris al top di gamma.
Di serie su tutte le Espace sono previsti fari full led, cerchi in lega da 17 pollici e parabrezza panoramico, oltre all’infotainment R-Link 2 con schermo touch da 8.7 pollici e sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali, il cruise control, clima bizona, chiave elettronica, 4 prese usb, la frenata d’emergenza e il cruscotto configurabile di tipo TFT.
L’allestimento Zen aggiunge il selettore Multisense, mediante il quale scegliere tra cinque modalità di guida che intervengono sulla taratura dello sterzo, del cambio e la risposta del motore, oltre che sulle impostazioni del 4Control Chassis qualora fosse scelto tra gli optional (include le quattro ruote sterzanti e gli ammortizzatori adattivi). Lo step Intens aggiunge il portellone motorizzato, l’head up display, il cruise control adattivo, gli interni in pelle Dark Brown, cerchi da 18 pollici, sedile del guidatore massaggiante e console centrale sospesa. Al vertice troviamo la Initiale Paris, con cerchi da 19 pollici, finiture nero ametista, selleria in pelle Nappa, sedili riscaldabili e massaggianti, impianto audio Bose con 12 altoparlanti e il sistema 4Control Chassis.
Prezzi
Benzina:
- Renault Espace 1.6 TCe 200 cavalli Intense EDC 36.900 Euro
- Renault Espace 1.6 TCe 200 cavalli Initiale Paris EDC 44.500 Euro
Diesel:
- Renault Espace 1.6 dCi 131 cavalli Zen 33.300 Euro
- Renault Espace 1.6 dCi 160 cavalli Intens EDC 38.600 Euro
- Renault Espace 1.6 dCi 160 cavalli Initiale Paris EDC 46.200 Euro
La precedente generazione
- Tag:
- Monovolume
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