Due appuntamenti a stretto giro di posta, prima il CES a Las Vegas, poi il Salone di Detroit 2017. Classico appuntamento tra i saloni dell’auto, il primo dell’anno, ha riservato interessanti novità in anteprima mondiale. Modelli annunciati al NAIAS e ciascuno importante per un singolo aspetto, dalle concept car alle sportive, dagli immancabili suv alle berline asiatiche. Passiamo in rassegna i 7 modelli che hanno destato maggior interesse, tra quelli destinati a un pubblico globale e non già circoscritti alla realtà statunitense.
Mercedes AMG GT C
E’ toccato alla coupé seguire le orme della Roadster. Arriva la variante AMG GT C, con un V8 4 litri biturbo potenziato, accanto alla rivisitazione della GT e GT S, entrambe con più cavalli. La tecnica è ripresa in parte dalla GT R, sulla GT C, pensiamo all’asse posteriore più largo di 57 millimetri e all’integrazione delle quattro ruote sterzanti. Le soluzioni di stile come la calandra Panamericana caratterizzano, adesso, non solo GT R e GT C, ma l’intera proposta firmata dalla divisione sportiva Mercedes, quella AMG che nel 2017 festeggia i 50 anni di attività, celebrati con l’edizione speciale Edition 50 di GT C.
Audi Q8 Concept
Audi alza la posta nel segmento dei suv sportivi di lusso e con Q8 concept anticipa i contenuti del modello in arrivo nel 2018. I test su strada sono già iniziati, a Detroit abbiamo scoperto la show car spinta da un sistema ibrido composto da motore termico V6 3 litri TFSI e unità elettrica da 136 cavalli, per complessivi 448 cavalli e 700 Nm. Promette un’autonomia fino a 60 km in modalità elettrica e stacca dimensioni full-size, quelle di Audi Q7 per intenderci: 5 metri e 2 centimetri di lunghezza, oltre al medesimo pianale saranno tante le soluzioni tecniche ad accomunare i due modelli. Suv coupé sportivo Q8, per sfidare il riferimento nel segmento luxury: Maserati Levante. La concorrenza tedesca di X6 e GLE Coupé sembra, rispetto al concept, ridimensionata.
Mercedes GLA restyling
Anche il crossover compatto segue la strada intrapresa da Classe A e CLA. Si aggiorna, seppur con minimi interventi allo stile. Migliora, invece, la dotazione di sistemi hi-tech, a partire dalla telecamera con copertura a 360 gradi, l’apertura automatizzata e senza mani del portellone. I fari full led sostituiscono i precedenti bi-xenon, mentre al posteriore debuttano le luci multistadio, a intensità variabile a seconda della modalità di guida in cui si è. Migliorìe che arrivano anche sulla AMG GLA 45, accompagnata da una Yellow Night Edition speciale, proposta anche su Classe A 45 e CLA 45, berlina e shooting brake.
Kia Stinger
Una berlina executive dal taglio sportiveggiante te la aspetti dai tedeschi, da un marchio come Kia, no. Eppure a Detroit la Stinger ha presentato soluzioni interessanti e originali, mutuate in parte dal concept del 2011 Kia GT. Ha le dimensioni di una Optima, due motorizzazioni turbo benzina, 2 litri e twinturbo 3.3 litri V6, con le quali stacca risultati importanti: 270 orari e un crono da 5″ sullo zero-cento sono un bel biglietto da visita. Proporzioni da fastback, non rinuncia a sistemi di assistenza alla guida forse ancora non sullo stesso piano della concorrenza europea che vuole contrastare.
Volkswagen I.D. Buzz Concept
Seconda proposta della gamma I.D. per Volkswagen. Su piattaforma modulare MBE si sperimenta rilanciando le forme del pulmino Bulli, seppur molto più lunga, siamo poco sotto i 5 metri, con un passo enorme di 3 metri e 30 centimetri. Due motori elettrici, batterie da 111 kWh e autonomia di marcia reale intorno ai 400 km. Così il van del futuro secondo Volkswagen. Le soluzioni a bordo sono di interni modulari, giacché I.D. Buzz Concept è in grado di muoversi autonomamente grazie ai Lidar collocati sul tetto e a scomparsa.
Lexus LS 500
Molto più leggera e molto attenta al comfort dei suoi passeggeri. Nuova Lexus LS a Detroit si presenta con un pianale tutto nuovo, il GL-A sfoggiato sulla LC 500 e dalle misure incrementate. Sospensioni ad aria, auto che varia l’altezza da terra per favorire l’ingresso a bordo, sedili posteriori reclinabili fino a 48°, è una vera business votata alle lunghe distanze. Lo stile esterno è inconfondibile, elaborato come tutte le recenti Lexus ci hanno abituato.
Infiniti QX50 concept
Al di là delle piacevoli linee del suv QX50 Concept, che potrebbe trasformarsi in realtà prossimamente, a rilevare è l’adozione del motore turbo benzina 4 cilindri dotato del sistema di compressione variabile, annunciato nei mesi scorsi e adesso proposto sotto il cofano di un modello vero e proprio. Nel 2018 potrebbe diventare realtà e assicurare le prestazioni di un V6 con l’efficienza di un motore di cubatura e frazionamento inferiore. Quanto a QX50 è l’evoluzione delle forme apprezzate sulla show car QX Sport Inspiration.
Parole di FP