Auto americane più famose: la classifica dei modelli a stelle e strisce

Le auto americane alimentano da sempre i sogni degli automobilisti di mezzo mondo, soprattutto per i loro motori, sempre piuttosto importanti e di grossa cilindrata che, grazie al costo del carburante nettamente più basso che in Italia e non solo, permettono di godersi al meglio le strade spesso deserte del Nuovo Continente.

Grazie a case importanti come Chrysler, Ford e General Motors, solo per citare alcune delle marche auto americane che hanno fatto la storia dell’automobilismo – auto d’epoca americane comprese – le macchine americane hanno conquistato tutti tanto che stilare una classifica delle più belle e famose risulta opera piuttosto complicata. Ma ci sono davvero alcune auto che non si possono far passare tra le comuni mortali. Ma quali sono le auto americane più famose di sempre? Ecco una breve selezione delle più iconiche.

Cadillac Eldorado

La Cadillac Eldorado del 1953

Entrata a ragione nell’immaginario collettivo come l’auto d’epoca più rappresentativa degli Stati Uniti, la Cadillac Eldorado, tra le auto americane anni 50, merita un posto d’onore. Prodotta in dieci successive versioni che, a partire dal 1953 e fino al 2002, si sono imposte sul mercato nazionale e internazionale. Rappresentava l’emblema del lusso a stelle e strisce. L’Eldorado fu il top di gamma del modello più costoso della principale marca statunitense di auto esclusive. Disegnata originariamente dal team di Harley Earl, il celebre capo del design della General Motors, La Eldorado tracciò la strada stilistica dell’intera industria americana per molti anni. Celebri le famose pinne sulla coda nelle versioni di fine anni Cinquanta.

Chevrolet Bel Air

Chevrolet Bel Air – Foto Shutterstock | di Leena Robinson

Simbolo assoluto del benessere acquisito nel periodo post-bellico, questa autovettura venne prodotta dal 1950 al 1975 in molte differenti versioni, ma caratterizzate sempre da una carrozzeria fantastica, che richiamava la sagoma stilizzata di un aereo. Oggi sono ricercatissime dai collezionisti di auto americane usate. Particolarmente famosa fu la versione del 1959 – un must have per chi ama le auto americane anni 60 – con i fanali a occhi di gatto sormontante da due pinne che sembravano ali (o ali che sembravano pinne). Fu l’auto più venduta dalla General Motors a cavallo tra gli anni ’50 e ’60.

Chevrolet Camaro

Chevrolet Camaro

Lanciata sul mercato nel 1966 e immediatamente diventata un’auto di culto, la Chevrolet Camaro fu in grado di coniugare la potenza del motore con un’estetica di grande impatto visivo, tale da conquistare una sconfinata fascia di appassionati diventando una delle auto americane anni 70 più amate di sempre. La risposta di General Motors alla Ford Mustang. E che risposta. Cilindrate da 3.8 a 6.5 litri. Fu l’inizio di una sfida infinita. Per i più esperti e appassionati rimane mitico il ricordo della lunga scena d’inseguimento tra Camaro e Mustang nel film Bullitt con Steve McQueen.

Dodge Viper

Dodge Viper – Foto Shutterstock | di TACHEFOTO

Progettata alla fine degli anni ottanta dalla Chrysler, la Dodge Viper si impose sul mercato per la sua carrozzeria aerodinamica, studiata espressamente per affrontare i percorsi in velocità. La vettura fu commercializzata nel 1992 come un tipico prodotto americano, la cui versatilità era controbilanciata da un’estrema cura dei particolari. Grazie alla presenza di motori grossissimi da oltre otto litri di cilindrata, la Dodge Viper ancora oggi occupa un posto di riguardo nella classifica delle auto americane più famose oltre che migliori funzionalmente. Americana a più non posso, ha sempre avuto motori mostruosamente potenti, V8 e poi V10 da oltre 8 litri di cilindrata. La versione attuale, chiamata Dodge Viper SRT, monta il classico V10 8.4 aspirato e ha una potenza di 645 cavalli. Un autentico mostro sacro delle auto americane sportive.

Ford F-150

Ford F-150

E tra le auto americane più famose di sempre pur essendo un pick-up paragonabile a un autocarro di piccole dimensioni, non può mancare questa vettura che incontrò fin da subito i favori degli automobilisti attratti dalle sue eccellenti prestazioni sommate a un’estetica di tutto rispetto. La Ford-F-150 è stata infatti il veicolo più venduto da sempre negli States, anche perché i suoi requisiti tecnici ne hanno consentito un utilizzo su qualsiasi fondo stradale. Dal lontano 1948, anno in cui venne commercializzata per la prima volta, questa auto continua a venire prodotta anche ai nostri giorni, a conferma dell’estrema attualità del modello, considerato una vera e propria icona americana.

Ford Mustang

Ford Mustang – Foto credits Mustang press

Prototipo delle pony cars, la Ford Mustang venne progettata e realizzata nel 1964 servendosi di un motore piuttosto potente a un costo accessibile. Grazie alla bellissima carrozzeria coupé essa si impose come vettura d’élite per gli appassionati delle automobili di lusso, dato che le sue linee aerodinamiche unite alle interessanti prestazioni funzionali la resero immediatamente un oggetto di culto. Il suo impatto sul mercato fu particolarmente positivo dato che in soli diciotto mesi fu in grado di vendere quasi un milione di esemplari. Da oltre cinquant’anni presente nel mondo dell’automobile si può dire che la Ford Mustang sia una delle auto americane più famose di sempre.

Jeep Wrangler

Jeep Wrangler

Per gli americani la Jeep non è un fuoristrada ma “il” fuoristrada. Nata da esigenze belliche, poiché durante il secondo conflitto mondiale l’esercito americano aveva necessità di veicoli leggeri da adibire alle ricognizioni, la Jeep deve il suo nome alle iniziali GP (General Purpose) che significa veicolo per impiego generalizzato. Dopo il conflitto il veicolo venne convertito all’uso civile e prese il nome di Jeep CJ, dove la sigla sta per Civilian Jeep. Quest’automobile è appunto la capostipite di tutti i fuoristrada e, successivamente, dei SUV. La CJ ebbe un successo duraturo, tanto da venire prodotta fino al 1986, quando fu sostituita dalla Jeep Wrangler, che ne conserva spirito e caratteristiche da fuoristrada puro. L’azienda Willys-Overland passò più volte mano, fino a finire nel 1987 alla Chrysler.

Dodge Charger

Dodge Charger Jailbreak – Foto Credits Dodgegarage

Dodge Charger è una delle vetture americane più famose di sempre, capace di attraversare gli anni senza sentirne il peso: la prima generazione, infatti, uscì nel 1966 e da quel giorno l’auto riuscì a ridefinire il concetto di “muscle car” diventano una delle icone delle auto a stelle e strisce.

Tantissime le versioni prodotte dagli anni ’60 ai giorni nostri con la più riconoscibile che è senza dubbio la Dodge Charger R/T del 1969 è forse la versione più famosa, grazie anche a film e telefilm degli anni ottanta, come Hazzard, in cui era presente una Charger color arancio e una bandiera sudista sul tetto, chiamata General Lee. Un’auto mitica che, ancora oggi, riesce a stregare gli automobilisti di mezzo mondo.

Ford GT

Ford GT
Ford GT – Foto credits Ford press

Quando si parla di auto sportive la prima che viene in mente è senza dubbio Ford GT. Una vettura nella quale anche la forma è studiata per fendere l’aria diminuendo l’attrito e aumentando così le prestazioni. Nata con caratteristiche tipiche delle vetture più sportive, come la carrozzeria in alluminio, Ford GT venne prodotta dal 2004 al 2006 lasciando un’impronta che si vede in molti modelli attuali.

Sotto il motore, poi l’auto poteva contare su un motore 5.4 litri V8 con compressore volumetrico da 558 CV che faceva scattare l’auto da 0 a 100 km/h in 3,3 arrivando fino alla velocità massima di 330 km/h. Numeri spaventosi per una delle auto americane più invidiate di sempre.

Tesla Model S

Tesla Model S
Tesla Model S – Foto credits Tesla press

Una delle più recenti, ma anche una delle più famose: si tratta di Tesla Model S la più sportiva tra le auto elettriche prodotte dall’azienda di Elon Musk e già regina di vendite. Una berlina di grandi dimensioni, una validissima alternativa alle vetture premium che in più ha dalla sua il fatto di essere ecologica, dettaglio di certo non trascurabile.

A spingerla c’è un modulo elettrico che permette all’auto di toccare i 320 km/h di velocità massima impiegando solo 2,1 secondi per scattare da 0 a 100 km/h. Importante anche l’autonomia dichiarata dalla casa che si attesta sui 640 km, perfetti anche per affrontare un viaggio.

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