Le moto sports tourer sono mezzi nati per il viaggio, offrendo massima comodità e garantendo prestazioni elevate pur non arrivando ai livelli delle sportive. La loro forza, infatti, sta nell’essere mezzi ottimi per fare turismo, comodi e eclettici ma che hanno prestazioni dinamiche motoristiche di primo piano prestandosi così a diversi usi.
- Ducati Multistrada V4 Pikes Peaks
- BMW R 1250 GS
- Benelli TRK 800
- Moto Guzzi V100 Mandello
- Honda CB500X
- Kawasaki Ninja H2 SX SE
- MV Agusta Turismo Veloce
- BMW K1600 GT
- CF Moto 650MT
- KTM 1290 Super Duke GT
Ma quali sono le moto sports tourer migliori sul mercato 2023? Ecco le novità moto e i modelli da scegliere sul mercato.
Ducati Multistrada V4 Pikes Peaks
Non poteva certo mancare Ducati tra le migliori moto sports tourer 2022; la casa italiana, infatti, ha può vantare la nuova Ducati Multistrada V4 Pikes Peak, due ruote che si presenta con linee estreme ma al contempo raffinate. Confermatissimo il motore – il 4 Granturismo di 1.158 cc, in grado di erogare 170 CV a 10.500 giri/min e 125 Nm a 8.750 giri/min – mentre sono nuove le sospensioni Öhlins Smart EC 2.0.
Le ruote, invece, sono firmate Marchesini forgiate in alluminio mentre l’elettronica accoglie la mappa Race e un quickshifter pensato per consentire scalate più aggressive.
BMW R 1250 GS
Tra le migliori sport tourer è impossibile non citare BMW R 1250 GS, una delle regine del mercato, sempre più scelta dagli appassionati del genere. Diventata con il tempo un vero e proprio mito, questo veicolo può contare su motore boxer a due cilindri di 1.250 cc a fasatura variabile con 136 CV e una curva di coppia ancora più ricca, sia ai bassi che agli alti regimi.
La dotazione di serie prevede l’ABS e il controllo di stabilità ma la sicurezza di marcia può essere ulteriormente implementata con i pacchetti “Pro” che, attraverso la IMU, gestiscono con ancora più precisione gli aiuti alla guida. BMW R 1250 GS è disponibile in due versioni, standard e Adventure, con un serbatoio più grande e una dotazione pensata per affrontare senza pensieri anche le trasferte più impegnative, non solo su asfalto.
Moto Guzzi V100 Mandello
Una delle moto sports tourer che ha avuto il potere di suscitare interesse è stata senza dubbio Moto Guzzi V100 Mandello. Un progetto totalmente inedito, una novità assoluta per la casa italiana che monta un motore bicilindrico a V trasversale di 90° da 1.042 cc da 115 CV e più di 105 Nm di coppia massima. La trasmissione invece – come da tradizione Guzzi – è affidata al cardano che in questo caso è un monobraccio in alluminio completamente nuovo.
Moto Guzzi V100 Mandello, però, vanta anche una ciclistica particolarmente interessanti con sospensioni semiattive Ohlins Smart EC 2.0 (solo per la versione più ricca), impianto frenante Brembo e un interasse contenuto in appena 1.486. Il comparto elettronico, poi, è dotato di piattaforma inerziale a sei assi, la quale gestisce quattro riding mode Viaggio, Sport, Strada e Pioggia.
Benelli TRK 800
È una delle moto più attese e dovrebbe arrivare entro la metà del 2023. Si tratta di Benelli TRK 800 che arriva dopo il successo della 500 e che punta a rafforzare la proposta della casa italiana nel segmento delle migliori moto sport tourer del mercato.
Questo modello monta un bicilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido, da 754 cc – proposto anche sulla Leoncino 800 – con potenza di 76,2 CV (56 kW) a 8500 giri/min e coppia di 67 Nm (6,8 kgm) a 6500 giri/min, per garantire il massimo delle prestazioni e del divertimento in qualsiasi condizione. La frizione con asservimento di coppia e funzione antisaltellamento è in bagno d’olio, il cambio a 6 velocità mentre per quanto riguarda la ciclistica questa è affidata ad un telaio a traliccio in tubi con piastra in acciaio ad alta resistenza con l’impianto frenante affidato a Brembo con un doppio disco anteriore semiflottante da 320 mm di diametro e pinza a quattro pistoncini e al disco posteriore da 260 mm di diametro, con pinza a singolo pistoncino
Honda CB500X
C’è anche Honda nell’affollato segmento delle moto sport tourer 2022 con la sua entry level, Honda CB500X, che per il nuovo anno accoglie diverse novità, specialmente sul fronte della ciclista con una nuova forcella Showa SFF-BP da 41 mm, un forcellone e delle ruote più leggere, nuovi dischi freno anteriori da 296 mm e pinze Nissin ad attacco radiale.
Invariato, invece, il motore con il bicilindrico parallelo da mezzo litro che vede l’arrivo di una nuova mappatura, utile per migliorare l’erogazione del mezzo confermando così la moto giapponese tra le migliori della sua categoria.
Kawasaki Ninja H2 SX SE
Kawasaki, il colosso giapponese a due ruote, entra nel mondo delle moto sports tourer 2022 con Kawasaki Ninja H2 SX SE, prima moto di Akashi – e prima moto giapponese – a essere equipaggiata con il radar, in questo caso presente sia davanti sia dietro e che permette l’attivazione del cruise control adattivo, dell’avviso per il rischio di collisione e del blind spot detection.
Tra le novità della moto giapponese, però, non c’è solo il radar ma anche il nuovo TFT da 6,5” (che consente anche la connessione con lo smartphone), il sistema keyless per accendere la moto senza chiavi e il sistema di misurazione della pressione degli pneumatici. Rispetto al modello precedente, poi, c’è anche una nuova taratura delle sospensioni semiattive con il motore che rimane il quattro in linea da 998 cc a 200 CV e 137,3 Nm di coppia massima.
MV Agusta Turismo Veloce
Tra lo moto sport tourer rientra anche MV Agusta Turismo Veloce, una crossover capace di unire le prestazioni di una sportiva con elettronica al top al comfort di guida di una viaggiatrice con cerchi da 17 pollici. Il motore è il classico 3 cilindri in linea da 798 cc capace di erogare 110 CV di potenza massima a 10.150 giri/min e 80 Nm di coppia a 7.100 giri/min, ma adesso più dolce rispetto alle versioni passate.
Con un peso a secco di soli 192 kg ed un’altezza della sella di 85 cm, MV Agusta Turismo Veloce si presenta in quattro allestimenti: Rosso, Lusso, Lusso Scs e Rc Scs, quest’ultima con aerografia che ricorda le moto da gara della Casa di Schiranna. Il serbatoio da 21,5 litri e i consumi nell’ordine dei 24 km/l – uniti al navigatore integrato nel cruscotto e il Cruise Control di serie – permettono di andare lontano.
BMW K1600 GT
Modello da viaggio per eccellenza, anche BMW K1600 GT – dove la sigla finale sta ad indicare la sua vocazione Gran Turismo – rientra nell’affollato mondo dello moto sport tourer 2022. Una moto unica nel suo genere a partire da sei cilindri in linea BMW, il più stretto mai prodotto in serie, che vanta una cilindrata è di 1649 cm3 con raffreddamento ad acqua/olio e con quattro valvole per cilindro da 160 CV a 6.750 giri/minuto e una coppia, che passa da 175 a 180 Nm a 5.250 giri.
Il telaio, invece, rimane il doppio trave a culla aperta in alluminio, con sospensioni elettroniche autolivellanti Dynamic ESA Next Generation mentre fa parte della dotazione tecnologica il nuovo display a colori TFT da 10,25” che permette di visualizzare la mappa di navigazione sul quadro strumenti con l’app BMW Motorrad Connected che consente l’interazione tra smartphone e strumentazione con interessanti funzioni aggiuntive, come la registrazione dei tragitti o la visualizzazione delle statistiche e delle informazioni di guida, con i percorsi registrati che possono anche essere condivisi direttamente con altri motociclisti attraverso la Rever Community.
CF Moto 650MT
Una multiterreno, come viene definita sul sito di CF Moto stesso, tra le più interessanti del panorama è la 650MT. Pensata per muoversi su ogni superficie questa due ruote si presenta con cerchi da 17” sia all’anteriore che al posteriore mentre sotto la sella c’è un bicilindrico da 649 cc che eroga 56 CV a 8.250 giri/min.
Una potenza utile sia in strada che off-road ma che impedisce di guidarla con patente A2, dal momento che la potenza massima consentita per tale patente è di 48 CV. La massa a vuoto di 205 kg e l’altezza sella di 83 cm sono dati nella norma. Con consumi nell’ordine dei 27 km/l e 18 litri di serbatoio, l’autonomia è più che sufficiente per affrontare un viaggio senza preoccuparsi troppo di dove – e quando – fare rifornimento.
KTM 1290 Super Duke GT
Regina del cross, KTM ha dimostrato di essere capace di dire la propria anche in altri segmenti: è il caso di KTM 1290 Super Duke GT, moto sports tourer che si caratterizza per un bicilindrico a V di 75° che, nell’aggiornamento 2022, si adegua alle più stringenti normative Euro-5 mantenendo però la potenza e coppia massime di 175 CV e 141 Nm.
Novità dal punto di vista della tecnologia con l’arrivo di un’untà TFT da 7″ che semplifica il controllo delle varie funzionalità elettroniche attraverso il nuovo joystick. Di serie, poi, ci sono anche la frenata con gestione cornering del sistema ABS e le manopole riscaldate.
