Nuova Kia Sportage 2018: prova su strada, prezzo e scheda tecnica

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Nuova prova su strada di AllaGuida.it: parliamo di Kia Sportage. Ormai dal suo primo lancio nel 1993 la Kia Sportage ne ha fatta di strada, tanto che è arrivata alla sua quarta generazione, con un crescendo di vendite che non ha interessato solo l’Italia ma tutta l’Europa. A metà della vita di questa generazione è arrivato immancabile il restyling, un miglioramento di un prodotto esistente che cerca di farlo stare al passo con i tempi sia in tema di tecnologia di bordo che esteticamente. Ma la parte del leone la fa sicuramente il motore mild hybrid diesel.

Nuova Kia Sportage 2018: Aggiornamento estetico

Kia Sportage anteriore con calandra

[didascalia fornitore=”altro”]Anteriore della Kia Sportage 2018[/didascalia]

Sono passati circa due anni e mezzo da quando la nuova Kia Sportage di quarta generazione ha fatto capolino sul nostro mercato, così hanno pensato fosse arrivato il momento di un restyling. Esteticamente sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono “nuova” questa Kia Sportage 2018, seguendo un po’ quelle che sono delle regole non scritte del mercato automobilistico, che vogliono concentrate le modifiche perlopiù su gruppi ottici, paraurti e calandra. Oggettivamente le differenze rispetto alla versione che lascia il passo sono tutte lì, con un design diverso dei paraurti sia anteriore che posteriore – sotto a quest’ultimo adesso arriva anche il doppio scarico con il motore 2 litri diesel -, con i gruppi ottici riprofilati e la calandra che assume linee più congrue al corso stilistico attuale, sempre mantenendo il marchio di fabbrica chiamato “Tiger Nose”. Oggettivamente i fari anteriori full LED danno un tono diverso, con luci di posizione raggruppate ai lati che fanno immaginare delle gemme incastonate, mentre al posteriore troviamo la materializzazione di una linea che collega i due stop. In realtà non una novità assoluta perchè ci sono diversi modelli sul mercato che stanno offrendo queste sembianze, quindi diciamo che sta diventano un po’ una moda. Una moda d’effetto, perchè è bello vedere un continuum stilistico, ma comunque si tratta di una soluzione stilistica nota…

Nuova Kia Sportage 2018, interni: Dentro cambia…quanto basta

Kia Sportage plancia

[didascalia fornitore=”altro”]Plancia della Kia Sportage 2018[/didascalia]

Devo ammettere che a prima vista, una volta seduto al posto di guida, non mi sono saltate all’occhio subito le differenze rispetto al modello precedente, in tema di interni. Questo perchè sono delle finezze che si possono apprezzare una volta posta l’attenzione sui dettagli, quindi significa che sono ben integrati in tutto l’insieme. Lo schermo dell’infotainment da 8 pollici, ad esempio, è senza cornice e si inserisce in una plancia che lo rende quasi un corpo unico con le bocchette dell’areazione, che hanno un design riprofilato rispetto al passato. Poi scrutando il volante si può apprezzare qualche differenza a sua volta, sempre con comandi al volante che gestiscono il computer di bordo nel display tra contagiri e tachimetro analogici. Ciò che fa percepire di più la qualità però sono i sedili. Non solo riscaldati (come il volante, per giunta) ma anche ventilati, quindi il pellame è bucherellato per far passare l’aria che deve rinfrescare durante le torride giornate estive. Poi il contrasto con le cuciture rosse della GT-Line non è affatto male e dona quel tocco di sportività che viene accompagnato proprio dal badge GT-Line che troviamo, ad esempio, sul volante. Buono lo spazio a bordo sia per chi siede avanti che per chi si accomoda dietro, nel qual caso ha a disposizione anche schienali leggermente reclinabili, mentre nella perenne ricerca di una fonte energetica sono disponibili due prese da 12V ed una USB avanti ed una USB ed una 12V dietro: niente ricarica wireless e numero accettabile di USB, anche se ne avremmo preferita una anche nel grande e spazioso vano sotto al bracciolo centrale.

Nuova Kia Sportage 2018: Più tecnologica

Kia Sportage sistemi ADAS

[didascalia fornitore=”altro”]Sistemi ADAS sulla Kia Sportage 2018[/didascalia]

Nuova Kia Sportage 2018 è anche più tecnologica rispetto al passato. Il sistema infotainment si avvale di un display touchscreen che merita la sufficienza ma potrebbe anche avere una risoluzione migliore, mentre l’impianto audio è firmato JBL. Sono però i sistemi di assistenza alla guida a fare la differenza, un appannaggio di ogni modello nuovo che vuole restare al passo con i tempi. Facilitano la vita, aumentano la sicurezza ed aiutano nelle operazioni quotidiane. La around view camera, per esempio, permette di parcheggiare sfruttando una vista a 360 gradi dell’auto, così da evitare urti accidentali contro scalini o paletti. Ma c’è anche il monitoraggio angolo cieco degli specchietti, il mantenimento di corsia per quando si viaggia in autostrada e le linee di corsia sono ben visibili, il cruise control adattivo che ha anche la funzione di Stop&Start, cioè significa che – entro tre secondi dallo stop completo – questa nuova Sportage può tranquillamente riprendere la marcia in autonomia.

Nuova Kia Sportage 2018: prova su strada

Kia Sportage angolo avanti

[didascalia fornitore=”altro”]Angolo anteriore della Kia Sportage 2018[/didascalia]

Poichè la più grande novità portata in campo da questa nuova Kia Sportage 2018 è il motore mild hybrid diesel, la scelta non poteva che cadere proprio su questa motorizzazione per la nostra prova. In sostanza un ibrido medio ha un impianto con motore elettrico che può lavorare solo accoppiato al motore termico, così da garantirgli un surplus di potenza per non farlo sforzare troppo, riducendo così i consumi. Non sono motori elettrici estremamente potenti ed infatti quello montato sulla Sportage arriva ad un massimo di 12 kW, non tantissimo, ma in totale il sistema propulsivo arriva a generare 185 cavalli con il 2 litri diesel. L’aiuto del motore elettrico è utile e si sente soprattutto nelle ripartenze, perchè riesce a dare quello spunto in più che aiuta proprio a muoversi prima. D’altronde il motore elettrico ha una curva di coppia piatta, quindi risponde immediatamente alla pressione dell’acceleratore, non ha latenza come potrebbe averla un motore a combustione interna. Quando si è già in marcia, invece, con il motore diesel mantenuto in coppia dal cambio automatico 8 rapporti, si avverte di meno il contributo del propulsore elettrico seppur – la strumentazione lo conferma visivamente indicandolo come fonte di trazione – stia lavorando. In generale questi 185 cavalli complessivi non sono di certo pochi per far trotterellare con allegria questa nuova Sportage, che viene richiamata all’ordine da un pedale acceleratore anche abbastanza sensibile, ma ci saremmo aspettati di più. Chiariamo che questo non vuol dire non siano abbastanza, ma che avremmo preferito un’erogazione più appuntita, voglia che viene parzialmente soddisfatta quando si seleziona la modalità di guida Sport. Da buon crossover che si rispetti anche Kia Sportage riesce a superare senza difficoltà la giungla del commuting giornaliero, fatto di dossi artificiali e non, buche ed imperfezioni dell’asfalto. I cerchi del modello che abbiamo avuto in prova – con allestimento GT-Line sono proposti con un bel design inedito – sono da 19 pollici e gommati Continental. Si presupporrebbe che l’escursione delle sospensioni sia tale da poter attutire tutto, ma in realtà il lavoro del comparto sospensivo è molto lineare quando si tratta di compressioni ed estensioni a variazione lenta, tipo un dosso prolungato con attraversamento pedonale oppure un ondeggiamento della strada. Di contro, però, diventa più rigido e con un impatto più avvertibile se gli si chiede uno stress maggiore dovuto, ad esempio, ad una buca che ci ritroviamo improvvisamente sotto una ruota. Però, in effetti, sarebbe difficile riuscire a digerire bene quel tipo di asperità….
Curva dopo curva si apprezza il carico volante di questa nuova Sportage, che non è blando ma valorizza decisamente l’impostazione che tecnici e designer hanno voluto dare a quest’auto. In poche parole non si gira soffiandoci sopra, cosa sicuramente comfortevole ma decisamente controproducente in termini di sensibilità, ma con il volante saldamente tra le mani si percepisce discretamente bene cosa stiano faendo le ruote.

Nuova Kia Sportage 2018: Prezzi e allestimenti

Kia Sportage 1.6 GDi allestimento Business Class: 24.500 euro
Kia Sportage 1.6 GDi allestimento Energy: 27.000 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 115 cv allestimento Business Class: 27.000 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 115 cv allestimento Energy: 29.500 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv allestimento GT-Line: 32.500 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv AWD allestimento Energy: 31.750 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv AWD allestimento GT-Line: 34.250 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv DCT allestimento Business Class: 29.500 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv DCT allestimento Energy: 32.000 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv DCT allestimento GT-Line: 34.500
Kia Sportage 1.6 TGDi DCT7 AWD allestimento Energy: 32.000 euro
Kia Sportage 1.6 TGDi DCT7 AWD allestimento GT-Line: 34.500 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv DCT7 AWD allestimento Energy: 33.750 euro
Kia Sportage 1.6 CRDi 136 cv DCT7 AWD allestimento GT-Line: 36.250 euro
Kia Sportage 2.0 CRDi 185 cv AT8 AWD Mild Hybrid 48V allestimento Energy: 36.000 euro
Kia Sportage 2.0 CRDi 185 cv AT8 AWD Mild Hybrid 48V allestimento GT-Line: 38.500 euro

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