La Skoda è un marchio che viene dalla Repubblica Ceca, ma in molti avrete notato la somiglianza con modelli tedeschi. Ecco i motivi.
Nel 1923, in quel di Plzen, venne fondato il marchio automobilistico Skoda, che proviene dunque dalla Repubblica Ceca. I modelli di questa casa sono molto interessanti, ma molti di voi avranno notato delle grosse somiglianze con un marchio tedesco, con il quale ci sono tantissimi punti in comune. A dire la verità, non si tratta di un caso isolato, dal momento che molti costruttori hanno delle case che ne fanno parte, e con i quali condividono le piattaforme.
Inoltre, ci sono casi in cui le piattaforme vengono condivise tra varie case che però fanno parte di uno stesso gruppo, come accade con Stellantis. Ad esempio, la nuova Lancia Ypsilon ha lo stesso powertrain elettrico della Fiat 600e e dell’Alfa Romeo Milano, con 156 cavalli di potenza massima ed una batteria da 54 kWh, che garantisce 400 km di autonomia.
All’interno di questi colossi, i marchi condividono tecnologie e design, un modo per risparmiare sui costi e per offrire prodotti simili ma con loghi diversi. La Skoda è parte di un vero e proprio gigante del mondo delle quattro ruote, e c’è da dire che da questa alleanza ha tratto dei grandi vantaggi nel corso della propria storia. A questo punto, andiamo a vedere a quale costruttore stiamo facendo riferimento, e siamo sicuri che ne resterete sorpresi.
Skoda, guardate il motivo della somiglianza
Il 2023 è stato l’anno in cui la Skoda ha festeggiato i 100 anni dalla propria fondazione, un anniversario sicuramente degno di nota. La casa ha diversi modelli che somigliano ad auto tedesche, in particolar modo, alle Volkswagen. Per farvi un esempio, anche se non l’avete mai notato, l’Octavia è molto simile alla vecchia Passat, mentre la Fabia sfrutta la stessa piattaforma della Golf, ed è una sua pari-categoria solamente con un marchio diverso.
Il motivo? Dal 1991, la Skoda fa parte del gruppo Volkswagen, che al suo interno vanta tantissimi marchi, tra cui i più blasonati Audi e Porsche. L’acquisizione della VW avvenne il 28 di marzo di 33 anni fa, anche se il primo modello della casa della Repubblica Ceca sotto la totale direzione del marchio di Wolfsburg arrivò solamente nel 1996, e fu la Fabia di cui vi abbiamo parlato in precedenza.
Al giorno d’oggi, la Skoda continua a far parte di Volkswagen, anche se il periodo non è di certo dei migliori. Infatti, il colosso tedesco è in grave crisi ed ha stanziato un piano di 10 miliardi di euro che dovranno essere tagliati entro il 2026, con un primo taglio di 4 miliardi da portare a termine nel corso del 2024.
Circa 40.000 posti di lavoro sono a rischio e non è chiaro il destino di coloro che vedono il loro lavoro traballare. Vedremo ciò che accadrà, ma è chiaro che gli investimenti sull’elettrico non hanno portato a buoni risultati. Il marchio ceco spera che la crisi possa presto passare, altrimenti anche in tal senso c’è il rischio di tagli pesanti.
