Lancia Ypsilon

City car economiche 2023, la classifica delle auto piccole che costano meno

Il mercato offre diverse city car economiche ma scegliere non è sempre facile: ecco una guida ai modelli più convenienti sul mercato

Lancia Ypsilon
Lancia Ypsilon
Lancia Ypsilon – Foto credits Lancia press

Di city car economiche – auto piccole che fanno dell’agilità la loro prerogativa – è pieno il mercato. Tra le city car 2023 presenti sul mercato, infatti, molte non solo possono vantare consumi moderati e delle dimensioni contenute, perfette per l’ambiente urbano, ma anche un prezzo decisamente concorrenziale.

Non c’è una casa automobilistica che non abbia uno di questi veicoli in listino, segno evidente di come sempre più automobilisti rivolgano lo sguardo a questo tipo di vetture, che spesso e volentieri sono la prima scelta quando si tratta di auto economiche. Ma quali sono i modelli di city car che costano meno del 2023? Ecco una classifica delle auto piccole economiche disponibili sul mercato.

Renault Twingo

Renault Twingo
Foto Renault

Renault Twingo è uno dei nomi storici della casa francese, oltre ad essere una delle city car economiche del 2023. Un modello senza tempo, capace di vendere circa 15 milioni di veicoli dalla sua prima generazione fino ad arrivare ai giorni nostri con la terza generazione che, anche nel nuovo anno, si ripromettere di scalare le classifiche di vendita grazie a linee morbide e spazi contenuti, perfetti per l’ambiente cittadino.

Dotata di cinque porte, che conferiscono alla city car una praticità quotidiana che mancava nelle generazioni precedenti, il modello della casa francese si presenta con un motore tre cilindri 1.0 litri SCe 65 CV, perfetto per la città, con un prezzo a partire da 15 mila euro, una cifra che la rende una delle più interessanti auto piccole economiche sul mercato.

Volkswagen Up!

Volkswagen Up!

Si alza un po’ l’asticella con Volkswagen Up! sebbene rimanga una tra le migliori city car economiche alla portata di tutti. Fra i punti di forza della vettura spiccano gli interni spaziosi (in rapporto alla carrozzeria lunga soltanto 360 cm) e la dotazione di sicurezza. È di serie il sistema che può frenare l’auto per evitare i tamponamenti. Le finiture sono degne di un’auto di categoria superiore e, anche se rigide, le plastiche di plancia e consolle sono gradevoli alla vista e montate con precisione. Il tutto per un prezzo finale di 15.700 euro.

Dacia Sandero

Dacia Sandero
Dacia Sandero – Foto credits Dacia press

Nella classifica delle city car economiche trova spazio anche la Dacia Sandero, un grande classico delle vetture economiche senza però tralasciare la qualità. Un’auto completamente nuova che si presenta con un look giovanile con passaruota bombati, protezioni nella parte bassa della carrozzeria e linee che in generale danno l’idea di una vettura nata per rimanere al passo con i tempi.

Un’auto nata per chi vuole spendere poco pur non rinunciando a tutti i comfort: la versione Streeway Essensial, infatti, con motore 1.0 SCe 65 CV parte da 11.900 mentre per chi preferisce la doppia alimentazione benzina+GPL c’è quella equipaggiata con il motore TCe 100 GPL ECO-G a partire da 13.850 euro.

Hyundai i10

Hyundai i10

La terza generazione di Hyundai i10 vuole cavalcare il segmento A da autentica protagonista. Anche nel prezzo. Ad un’auto caratterizzata da un’anima giovanile e pratica, in cui su 3,67 metri non deve mancare il piacere di guida, Hyundai non vuole tralasciare nulla. Un bagagliaio versatile, con 252 litri di volume e un vano bagagli su due livelli, identifica spazio ai vertici della categoria. L’entry level del modello, la versione 1.0 MPI Advanced Ecopack, è offerta a 13.050 euro, un prezzo che la fa rientrare di diritto nella classifica delle city car economiche presenti sul mercato.

Toyota Aygo X

Toyota Aygo X
Toyota Aygo X – Foto credits Toyota media

Con l’arrivo della terza generazione, la city car Toyota Aygo è cresciuta nella misure diventando un mini crossover per assecondare i desideri della clientela più giovane che preferisce le automobili ad assetto rialzato, ma rientrando ancora nel segmento delle auto piccole da città con il nome di Toyota Aygo X. Dotata di un look sportiveggiante, la vettura firmata Toyota offre interni semplici e tutte le tecnologie di ultima generazione. Di serie o in optional ci sono anche tutti gli ADAS e i sistemi di sicurezza previsti dal pacchetto Toyota Safety Sense.

Una sola motorizzazione 1.0 a benzina da 72 CV, abbinata al cambio manuale a 5 marce o, su richiesta, al cambio automatico a variazione continua S-CVT mentre sono quattro gli allestimenti previsti: Active, Trend, Lounge, Limited con prezzi a partire da circa 17 mila euro.

Fiat Panda Hybrid

Fiat Panda Hybrid
Fiat Panda Hybrid – Foto Credits Fca

Tra le city car economiche è impossibile non citare la Fiat Panda. Madre di tutte le auto piccole, la vettura della casa torinese è la più amata dagli italiani tanto da essere, ormai da molti anni, sempre in testa alle classifiche di vendita del mercato italiano. Una vettura che fa della praticità il suo punto di forza, ma che non rinuncia a rimanere al passo con i tempi come dimostra l’introduzione della versione ibrida. Adesso, poi, è anche ibrida – con consumi ridotti del 20% rispetto alla versione a benzina – per rimanere al passo con i tempi con prezzi che partono da 13.820 euro rendendola una delle citycar più economiche sul mercato.

Lancia Ypsilon

Lancia Ypsilon Alberta Ferretti – Foto credits Lancia media

Un classico intramontabile dell’automobilismo italiano è anche una delle auto piccole più economiche sul mercato: si tratta di Lancia Ypsilon, vettura made in Italy che, nonostante una presenza ormai decennale sul mercato, è riuscita a rinnovarsi pur rimanendo una delle più economiche. Dal punto di vista estetico è sempre la stessa mentre tra le novità introdotte ci sono il caricatore wireless per smartphone, la radio 7” con Apple CarPlay e Android Auto wireless e telecamera posteriore, oltre a un nuovo rivestimento blu per la plancia e i pannelli porta, e accenni multicolore verde sul cambio, sul calice del volante e sulle cornici delle bocchette.

Per quanto riguarda invece la gamma dei motori della nuova Lancia Ypsilon MY23, invece, l’unica opzione presente è la motorizzazione ibrida con motore benzina 1.0, 3 cilindri, 70cv (51,5 kW) della famiglia Firefly, insieme ad un propulsore elettrico BSG da 12 volt e una batteria al litio. Gli allestimenti disponibili sono Unyca, Silver e Gold, oltre alla versione speciale Alberta Ferretti. I prezzi partono da 14.800 euro per la Unyca.

Kia Picanto

Scheda hub kia picanto
Kia Picanto

La nuova generazione della city car coreana ha una ricca dotazione tecnologica e una linea più grintosa che dà all’auto un aspetto accattivante. Lunga 360 cm (come la precedente), la Kia Picanto è cresciuta di 1,5 cm nel passo, è più accogliente per i passeggeri e offre maggiore spazio per i bagagli. Kia Picanto, nell’allestimento base City, offre di serie il climatizzatore manuale, sistema stop&go, oltre ai sistemi di sicurezza indispensabili come Abs, Airbag ed Esp, il tutto per un prezzo di 13.750 euro. Una somma interessante per una delle city car più economiche sul mercato.

Suzuki Celerio

Suzuki Celerio 2018
Suzuki Celerio

Merita un posto tra le city car economiche anche la Suzuki Celerio, una automobile piccola nelle dimensioni ma spaziosa in rapporto ai 360 cm di lunghezza che possiede. Buoni anche i 254 litri del bagagliaio. Disponibile in una sola versione, la Cool, dalla dotazione di serie abbastanza buona, la Suzuki Celerio viene offerta dalla casa giapponese a un prezzo di 11.490 euro. Una somma decisamente interessante per chi vuole spendere poco e avere una citycar con tutto ciò che è veramente essenziale per disimpegnarsi in maniera agile nella vita di tutti i giorni.

Citroen C1

Citycar economiche, i modelli che costano meno sul mercato 2020
Citroen C1 – Foto Citroen Press

Tra le city car più economiche non può mancare Citroën C1 che punta su originalità e prestazioni per farsi largo nel segmento A. Nonostante l’uscita dal mercato, infatti, la piccola francese è ancora disponibile fino a esaurimento scorte e, proprio per questo, può rappresentare una valida scelta per risparmiare qualcosa al momento dell’acquisto.

Con Il bagagliaio da 196 litri non è ai vertici del segmento, ma le prestazioni offerte dal motore tre cilindri 1.0 da 72 Cv sono brillanti a fronte di consumi contenuti. Disponibile sia a 3 che a 5 porte, la versione d’ingresso Live è piuttosto spartana nelle dotazioni, che includono i sistemi di sicurezza di base come Airbag ed Esc con Hill Assist. La Citroën C1 Live a 3 porte costa 10.750 euro, mentre la versione a 5 porte costa 11.250 euro.

Parole di Matteo Vana

Laureato in Editoria e Giornalismo, ha iniziato a muovere i primi passi con calcio e motori, due passioni delle quali ha fatto un lavoro. Pubblicista dal 2014, ama lo sport, i viaggi e i fumetti

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