Porsche 911 RSR: svelata a Los Angeles la nuova versione da corsa [FOTO e VIDEO]

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Svelata al Salone di Los Angeles la nuova variante da corsa della Porsche 911, ecco la RSR! Per l’occasione si è mostrata con la carrozzeria bianca ed una livrea che alterna il rosso al nero. Il motore è un sei cilindri boxer da 4.0 litri aspirato montato in posizione centrale. Questa unità è stata specificatamente studiata per essere prestazionale ed affidabile nei campionati Endurance.
Vedremo in azione la sportiva tedesca nella categoria LM-GTE, alla 24 Ore di Le Mans e pure alla 24 Ore di Daytona.

La Porsche 911 RSR si mostrerà in azione per la prima volta il 28 gennaio nella 24 Ore di Daytona 2017. Dalle foto ufficiali e dal video si notano le grandi appendici aerodinamiche necessarie per migliorare la tenuta di strada e massimizzare le prestazioni garantite dalla meccanica raffinata.
L’anteriore è caratterizzato dai gruppi ottici composti da quattro punti luce a led. Nella parte inferiore del paraurti anteriore trova posto uno splitter che aumenta la direzionalità della vettura.

Porsche 911 RSR cavalli

Dentro i passaruota allargati trovano posto i cerchi in lega forgiati nelle misure 18×12.5J et 25 all’anteriore e 18x13J et 37 al posteriore. Le leggere ruote montano pneumatici Michelin Slick da 30/68-18 nell’avantreno e 31/71-18 al retrotreno. Come qualsiasi auto da competizione che si rispetti, i mozzi sono monodado.
L’attento studio in galleria del vento ed al simulatore ha portato i suoi frutti anche al posteriore, dove troviamo una raffinata ala collegata alla carrozzeria tramite due attacchi a collo di cigno. In basso troviamo l’estrattore aerodinamico sopra al quale fuoriescono i tue terminali di scarico.

Il telaio è composto da un mix di alluminio ed acciai speciali, unito all’ampio utilizzo della fibra di carbonio per alcuni particolari della carrozzeria consente di fermare l’ago della bilancia a soli 1.243 kg. I componenti realizzati con la leggera fibra possono essere sostituiti facilmente durante le soste ai box.
Facilitata anche la regolazione dell’assetto a ghiera della vettura, per un settaggio più immediato da parte dei tecnici.
Per quanto riguarda l’assetto, a tenere incollata l’asfalto la 911 RSR ci pensano le sospensioni a doppi bracci trsversali e le doppie molle elicoidali. Non potevano mancare le barre antirollio regolabili bilateralmente.

L’impianto frenante a doppio circuito è composto da dischi da 390 mm all’anteriore e 355 al posteriore, morsi rispettivamente da pinze monoblocco in alluminio a sei ed a quattro pistoncini.
Il motore sei cilindri boxer da 4 litri eroga 510 cavalli di potenza grazie all’iniezione diretta; la lubrificazione è a carter secco. Il cambio è un sequenziale ad innesti frontali a sei rapporti con comandi al volante.
Per essere allineata con il regolamento della categoria LM-GTE, la Porsche 911 RSR è dotata di roll bar integrale e sedile monoscocca ancorato saldamente alla vettura.
In anteprima assoluta in una vettura da competizione troviamo sistemi di assistenza alla guida. In pista? Si avete capito bene! Si tratta del “Collision Avoidance System” che tramite un display integrato nel cruscotto consente di visualizzare in condizioni di scarsa luminosità le auto prototipo più veloci. Questo dispositivo serve quindi per evitare possibili impatti.

Leggendo la scheda tecnica si nota come la vettura sia lunga 4.557 millimetri (appendici aerodinamiche escluse); lungo 2.516 il passo. Le carreggiate anteriore e posterire sono larghe rispettivamente 2.042 e 2.048 millimetri.

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